Il sistema delle supplenze per i docenti della scuola italiana è ancora in fase di assegnazione a marzo, con nomine che vengono effettuate da GPS (Graduatorie Provinciali di Istituto) sulla base delle preferenze espresse nella domanda presentata su Istanze online entro il 16 agosto dell’anno precedente.

La procedura

La procedura di assegnazione delle supplenze avviene in modo informatizzato e tiene conto della posizione del docente in graduatoria e delle preferenze indicate nella domanda. In caso di preferenze sintetiche, l’ordine di incontro delle istituzioni scolastiche è effettuato in base all’ordinamento alfanumerico crescente del codice meccanografico.

Inoltre, è necessario tenere conto dei docenti che hanno la precedenza nell’attribuzione della supplenza in virtù della legge 68/99 e della scelta della sede con priorità per i docenti che usufruiscono della legge 104/92a articoli 21, 33, comma 6, e 33, commi 5 e 7.

Gps esaurite

Le nomine delle supplenze vengono pubblicate su appositi bollettini, che indicano se e in quale sede il docente è stato assegnato. Tuttavia, in alcune province le GPS sono esaurite e le convocazioni vengono effettuate dalle graduatorie di istituto, anche per supplenze al 31 agosto o 30 giugno.

È importante notare che, in caso di rinuncia alla supplenza conferita, non sarà possibile partecipare ad ulteriori fasi di attribuzione delle supplenze per l’anno scolastico di riferimento. Inoltre, i dirigenti scolastici delle sedi di destinazione hanno il compito di verificare i punteggi dei docenti in occasione della stipula del contratto di lavoro, come previsto dall’OM n. 112/2022 e dall’art. 2 della nota MI 28597 del 29/07/2022.

La sfida per il prossimo anno

Il sistema delle supplenze per i docenti della scuola italiana rappresenta una sfida continua, che richiede attenzione e precisione da parte degli uffici scolastici e dei docenti coinvolti. Tuttavia, grazie all’utilizzo di strumenti informatizzati e a procedure ben definite, è possibile garantire una distribuzione equa e trasparente delle supplenze, a beneficio dell’intero sistema scolastico.

In ogni caso, il sistema delle supplenze docenti sembra essere ancora lontano dall’essere perfetto e funzionale. Le difficoltà e le criticità evidenziate dagli insegnanti e dai dirigenti scolastici evidenziano la necessità di una revisione profonda e globale di questo sistema, al fine di renderlo più efficiente e meno dispendioso in termini di tempo e risorse.

Procedura informatizzata

Tuttavia, finché non si procederà ad una revisione completa del sistema, i docenti e le istituzioni scolastiche dovranno continuare a fare affidamento sulle GPS e sulle graduatorie di istituto per le supplenze. Inoltre, dovranno essere sempre attenti ai controlli e alle comunicazioni ufficiali dell’Ufficio Scolastico per evitare problemi e inconvenienti.

In conclusione, la situazione delle supplenze docenti nel sistema scolastico italiano sembra essere ancora piuttosto complessa e non priva di difficoltà. Tuttavia, grazie all’adozione di procedure informatizzate e alla pubblicazione tempestiva dei bollettini delle supplenze, si stanno facendo importanti passi avanti verso una maggiore trasparenza e una gestione più efficiente di questo delicato settore.