Scuola

Aumento stipendio docenti: tra aprile e maggio altri 23 euro in busta paga in aggiunta ai 101 euro di aumento medio lordo

Diventano parte integrante del budget a disposizione dell’aumento stipendiale i 300 milioni di euro che andranno a rimpinguare le disponibilità dell’intesa tra sindacati e governo per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del comparto Istruzione e Ricerca. Si tratta di fondi che consentiranno di aumentare gli stipendi del personale della scuola e consentiranno un aumento totale in busta paga di circa 124 euro al mese lordi.

Accordo per il rinnovo del contratto

Un aumento ulteriore che permette di rendere ancora più solido l’aumento messo a disposizione del personale scolastico, anche se non ancora sufficiente a far raggiungere alle retribuzioni uno standard adeguato all’aumento del costo della vita.

Da parte del nuovo Governo un altro segnale importante, però, dopo quello lanciato alla fine dello scorso anno quando si raggiunse in tempi brevi l’accordo per rinnovare il contratto e conferire gli arretrati spettanti a tutto il personale scolastico.

Un aumento non in linea con le richieste dei sindacati, ma che si traduce in altri 23 euro che vanno a sommarsi ai 101 già stanziati, e che sarà a disposizione del personale tra aprile e maggio. Ora sarà fondamentale il prossimo passaggio, quello della contrattazione presso l’ARAN, che sarà decisivo per la conferma o meno della tempistica di accredito.

In arrivo altri 23 euro

Il quadro generale degli aumenti racconta che sono resi disponibili 23 euro che vanno ad aggiungersi ai 101 euro di aumento medio lordo derivanti dal rinnovo contrattuale del 6 dicembre 2022. Un ulteriore aumento reso possibile dallo sblocco dei 300 milioni di euro, che integrano l’Atto di indirizzo.

L’integrazione consente di mettere a disposizione del personale scolastico altri 300 milioni di euro circa, stanziati dalla legge di bilancio 2022 sul Fondo per il Miglioramento dell’Offerta Formativa (FMOF), per la contrattazione tra ARAN e Organizzazioni sindacali per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del comparto Istruzione e Ricerca.