Domanda commissario esami di stato 2023: via all’invio su Istanze online fino al 5 aprile
Mancano ancora diversi mesi all’avvio degli esami di maturità 2023, che idealmente costituiscono la chiusura di un cerchio di ritorno alla normalità dopo gli anni della pandemia. Nonostante manchi ancora diverso tempo agli esami stessi, è necessario procedere con una serie di adempimenti che consentano di far trovare tutto pronto per gli studenti interessati.
Domanda di partecipazione
In questo senso, una delle incombenze più importanti è rappresentata dal reperimento dei commissari. Operazione già avviabile grazie all’apertura, su Istanze online della finestra per presentare la domanda di partecipazione alle commissioni d’esame del II ciclo d’istruzione 2022/23.
Ci sono circa due settimane di tempo per presentare la propria candidatura. Infatti, le domande riservate a presidenti e commissari esterni possono essere presentate fino al 5 aprile. Ricordiamo che la sessione fissata per il 2023, inerente gli esami di maturità ha come data di inizio il prossimo 21 giugno.
Per presentare istanze di nomina come componente delle commissioni di esame è necessario fare riferimento al modello ES-1 su Istanze online.
I presidenti
Devono presentare domanda per la nomina come presidente:
– i dirigenti scolastici in servizio preposti a istituti statali di istruzione secondaria di secondo grado e a istituti statali di istruzione nei quali funzionano corsi di studio di istruzione secondaria di secondo grado, nonché i dirigenti preposti ai convitti nazionali e agli educandati femminili.
In vista delle imminenti sessioni di esami di maturità 2023, il Ministero dell’Istruzione ha recentemente emesso una circolare che indica chi può presentare l’istanza di nomina in qualità di commissario esterno presso gli istituti di istruzione secondaria di secondo grado statali. In particolare, i docenti con contratto di lavoro a tempo indeterminato, compresi i docenti assegnati sui posti del potenziamento di organico, sono tenuti a presentare l’istanza se non sono stati designati commissari interni o referenti del plico telematico.
Il compito delle commissioni
La nomina a commissario esterno è necessaria per la correzione degli esami di maturità e viene attribuita a docenti in possesso di specifiche competenze e requisiti di formazione. In particolare, i docenti che insegnano discipline rientranti nelle indicazioni nazionali e nelle linee guida dell’ultimo anno dei corsi di studio, nelle classi terminali e non terminali, sono tenuti a presentare l’istanza di nomina come commissari esterni. Questi docenti, infatti, sono in grado di valutare in modo adeguato le competenze degli studenti e la qualità delle prove d’esame, in conformità alle disposizioni ministeriali.
Chi deve presentare domanda
Inoltre, anche i docenti a tempo determinato, fino al termine dell’anno scolastico o fino al termine delle attività didattiche, possono presentare l’istanza di nomina come commissari esterni. Tuttavia, in questo caso, la nomina è possibile solo se i docenti insegnano discipline riconducibili alle classi di concorso afferenti alle discipline assegnate ai commissari esterni e sono in possesso della specifica abilitazione all’insegnamento o di idoneità di cui alla legge n. 124 del 1999 o di un titolo di studio valido per l’ammissione ai concorsi per l’accesso ai ruoli.
In sintesi, la nomina a commissario esterno presso gli istituti di istruzione secondaria di secondo grado statali è riservata a docenti con specifiche competenze e requisiti di formazione, in grado di valutare in modo adeguato le competenze degli studenti e la qualità delle prove d’esame, in conformità alle disposizioni ministeriali.
Gli altri casi
Gli insegnanti che insegnano nelle classi terminali e non terminali, le discipline rientranti nelle indicazioni nazionali e nelle linee guida dell’ultimo anno dei corsi di studio sono tenuti a presentare l’istanza di nomina come commissari esterni, così come i docenti a tempo determinato che insegnano discipline riconducibili alle classi di concorso afferenti alle discipline assegnate ai commissari esterni e sono in possesso della specifica abilitazione all’insegnamento o di idoneità di cui alla legge n. 124 del 1999 o di un titolo di studio valido per l’ammissione ai concorsi per l’accesso ai ruoli. La nomina come commissario esterno è una responsabilità importante e richiede una preparazione adeguata