Il reclutamento del personale scolastico è un tema sempre attuale e discusso in Italia. L’Associazione nazionale insegnanti e educatori (Anief) propone una soluzione: l’introduzione del doppio canale di reclutamento attraverso l’assunzione in ruolo dei docenti precari dalle graduatorie delle supplenze GPS.

Lotta al precariato

Secondo il presidente nazionale dell’Anief, Marcello Pacifico, questa è l’unica strada possibile per far fronte alla richiesta di copertura delle cattedre libere e per evitare la precarietà del personale scolastico. L’anno scorso, infatti, sono stati assegnati più di 240mila contratti a termine, con un contratto su tre assegnato a precari con oltre 45 anni di età.

Pacifico ricorda che è necessario inserire questo doppio canale in un percorso formativo, come previsto dalla riforma del reclutamento approvata lo scorso anno. L’emendamento proposto dall’Anief mira a creare nuove graduatorie rispetto a quelle oggi utilizzate, le GaE, e a includere le Gps prima fascia solo sostegno.

La fase transitoria

Il sindacalista rappresentativo auspica che l’emendamento sia presentato come testo di governo, altrimenti dovrà essere presentato come emendamento delle forze parlamentari per correggere la fase transitoria. In ogni caso, l’Anief chiede l’approvazione di un decreto Pnrr dedicato specificamente al tema del reclutamento scolastico per trovare una soluzione definitiva a questa problematica che affligge il sistema scolastico italiano da molti anni.

“Sul reclutamento del personale è evidente che la strada non può essere che quella portata avanti da Anief: introdurre il doppio canale di reclutamento attraverso l’assunzione in ruolo dei docenti precari da quelle graduatorie delle supplenze ‘GPS’, le graduatorie provinciali utilizzate per assegnare i contratti a termine ogni inizio di anno scolastico” conclude Pacifico.