Si entra nella fase clou delle riforme da attuare in vista del prossimo anno scolastico. In attesa dei decreti attuativi la cui latitanza a breve compirà il poco lusinghiero primo compleanno, il ministero si attrezza per non dare il via all’anno scolastico 2023/2024 nelle stesse condizioni dei precedenti, e cioè con un largo ricorso alle supplenze e un numero di precari imbarazzante. Il tutto con, sullo sfondo ma non troppo, il tema della specializzazione sul sostegno insufficiente che costituisce una spina nel fianco di studenti con disabilità e famiglie.

La strategia

Una mancata risposta alle esigenze di chi ne ha più bisogno che la scuola italiana non può più permettersi. Per dare risposte concrete in questo senso, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha avviato, con il decreto legge approvato in Consiglio dei Ministri, un piano di assunzioni a tempo indeterminato di docenti. Non si potrà poi prescindere, in ogni caso, dall’avvio dei concorsi previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

“Con l’importante piano di assunzioni di docenti che abbiamo deciso di affiancare alle misure previste dal PNRR, puntiamo a creare le condizioni per il regolare avvio del prossimo anno scolastico, assicurando la continuità didattica per gli studenti, la qualità dell’insegnamento e la riduzione del precariato. Inoltre, il Ministero fornisce una risposta pronta e significativa ai ragazzi con disabilità, con la più rilevante immissione in ruolo di docenti di sostegno degli ultimi anni, rendendo più selettive le procedure di reclutamento”, ha dichiarato il Ministro Giuseppe Valditara.

Assunzioni da GPS sostegno prima fascia ed elenchi aggiuntivi

La priorità in questo momento è andare a sanare la problematica delle assunzioni su posti di sostegno, puntualmente senza risposta. Troppi i posti ogni anno vacanti, con studenti con disabilità che restano senza risposta. L’approvazione del testo comporterebbe, in seguito alla prima fase ordinaria (50% GaE e 50% concorsi) l’attribuzione dei posti ancora vacanti di sostegno scorrendo la prima fascia delle GPS sostegno. Dunque un piano di assunzioni da GPS sostegno prima fascia ed elenchi aggiuntivi.

Non si trascurerebbe infatti nemmeno il ricorso agli elenchi aggiuntivi che si costituiranno con la domanda da presentare entro il 27 aprile, procedura riservata a chi conseguirà il titolo entro il prossimo 30 giugno. Lo scorrimento avverrebbe sulla provincia di inclusione.