Ci sono ancora 14mila posti da assegnare per quel che concerne il concorso straordinario bis di cui al comma 9bis del DL 73/2021. I posti ancora vacanti risalgono all’anno scolastico 2021/22. La risoluzione della questione però è tutt’altro che semplice, considerato che per quel che riguarda la procedura, si registra che: alcuni candidati hanno avuto nel 2022/23 la la supplenza finalizzata al ruolo e stanno svolgendo anno di prova + i 5 CFU.

Assunzioni per l’anno scolastico 2023

Adesso per loro si apre la fase finale caratterizzata dalle prove conclusive. Non per tutti però, perchè per alcuni di loro sarà necessario aspettare le assunzioni previste per l’anno scolastico 2023/24.

Nel frattempo comunque i posti per il concorso straordinario bis sono accantonati in vista del prossimo anno scolastico. Non solo: quando ce ne è stata l’occasione, i posti sono stati assegnati ai vincitori della procedura.

C’è anche chi è entrato in graduatoria. Si tratta di elenchi comprensivi di un numero di vincitori pari al numero di posti bandito per quella classe di concorso nella regione considerata. Ma c’è un’eccezione, e si riferisce al caso in cui il numero dei presenti alla prova sia stato inferiore.

Le modifiche al Milleproroghe

Ci sono poi da tenere in considerazione le modifiche introdotte dal Decreto Milleproroghe 2023. In base a quanto stabilito dalla legge emanata lo scorso 28 febbraio 2023, è necessaria l’integrazione delle graduatorie con i posti ancora vuoti con scorrimento dei rinunciatari. Questo comporta per gli USR la necessità di pubblicare la relativa integrazione.

Per quel che riguarda invece le classi di concorso per cui non sarà possibile effettuare le nomine a tempo determinato in tempo utile, la normativa prevede che si proceda con l’assunzione sottoposta a proroga all’anno scolastico 2023/2024.

La conferma in ruolo

Ci sarà poi modo per chi dovrà svolgere l’incarico a tempo determinato di essere assunto con contratto a tempo indeterminato per poi essere confermati in ruolo a partire dal 1° settembre 2024 o dalla data di inizio servizio.

Nel Contratto sulla mobilità dei docenti di ruolo è prevista l’esclusione dei posti per l’a.s. 2023/24, a livello provinciale. Vengono escluse le cattedre destinate ma non conferite nel 2022/23 ai docenti che devono essere assunti con il concorso straordinario bis.