Stabilizzazione precari: oltre 36mila docenti grazie alle graduatorie di merito dei concorsi
I sindacati proseguono nella loro protesta attiva nei confronti del nuovo testo del decreto PA che si occupa anche di importanti novità per il mondo della scuola. Novità che evidentemente i sindacati non ritengono sufficienti, considerate le molte critiche che stanno arrivando nelle ore successive la sua pubblicazione.
Procedure riservate
Tra i vari elementi da considerare, c’è anche quello in base al quale il decreto, che non mette in preventivo altre procedure oltre a quelle riservate al sostegno, per l’anno scolastico 2023/24 di fatto apre la strada alla stabilizzazione di oltre 36 mila docenti pescati dalle graduatorie di merito dei concorsi ordinari.
Lo sottolinea il responsabile del Dipartimento Istruzione della Lega Mario Pittoni, già presidente della commissione Cultura al Senato.
I meccanismi previsti per svuotare le liste
Questo significa che in vista delle prossime assunzioni si è vuole procedere nella direzione di investire soprattutto su di loro. Ma non è l’unico meccanismo su cui gli idonei potranno contare per lo svuotamento delle liste. Il ministero infatti sta pensando anche alla conversione delle GM in graduatorie ad esaurimento. Una procedura che però non è ancora pronta e definita. Potrà essere formalizzata soltanto in un secondo momento, ancora in corso di valutazione.