Accesso diretto specializzazione sostegno: non serve più l’abilitazione per i docenti con tre anni di servizio
La Lega conferma il via libera all’addio del requisito dell’abilitazione per l’accesso ai corsi di specializzazione sul sostegno per i docenti con tre anni di servizio specifico negli ultimi cinque. Si tratta di un vero e proprio punto di svolta per l’insegnamento italiano, in grado di cogliere il plauso di chi si occupano dell’istruzione degli alunni con disabilità.
Blocco all’accesso ai corsi
In un primo momento, la norma presente nel decreto legislativo 36/2022 prevedeva l’abilitazione come requisito per la categoria. Era poi arrivato un emendamento dell’ultima ora a cambiare la norma bloccando l’accesso ai corsi di specializzazione per il sostegno.
Sono passati quasi dodici mesi, ma alla fine si è riusciti con il decreto PA a rimuovere il requisito aggiuntivo dell’abilitazione. Mario Pittoni, responsabile del Dipartimento Istruzione della Lega, ha dichiarato che la decisione risponde all’appello delle famiglie degli alunni con disabilità e consente a chi si occupa di loro di specializzarsi.
Acquisizione delle competenze
Questa novità rappresenta un passo importante per l’insegnamento italiano, poiché riconosce l’importanza della specializzazione per il sostegno degli alunni con disabilità e consente ai docenti di acquisire le competenze necessarie per affrontare le sfide quotidiane della didattica inclusiva.
Inoltre, come ha sottolineato Pittoni, l’assenza di percorsi formativi abilitanti all’insegnamento in Italia da diversi anni ha creato una situazione difficile per i docenti che lavorano con gli alunni con disabilità. L’eliminazione del requisito dell’abilitazione per l’accesso ai corsi di specializzazione sul sostegno rappresenta quindi un’opportunità importante per i docenti che vogliono specializzarsi e migliorare la qualità dell’insegnamento.
Passo importante
In conclusione, la decisione della Lega di eliminare il requisito dell’abilitazione per l’accesso ai corsi di specializzazione sul sostegno rappresenta un passo importante per l’insegnamento italiano. Questo cambiamento consentirà ai docenti di acquisire le competenze necessarie per affrontare le sfide della didattica inclusiva e migliorare la qualità dell’insegnamento per tutti gli alunni, compresi quelli con disabilità.
“Un boicottaggio”
«Niente più abilitazione per accedere direttamente ai corsi di specializzazione sul sostegno per i docenti con tre annualità di servizio specifico negli ultimi cinque. Mi ero impegnato a far correggere col primo decreto utile la mia norma inserita nel dl 36/2022 per l’accesso riservato della categoria ai corsi, che una “manina” aveva modificato aggiungendo la necessità dell’abilitazione. Un vero e proprio boicottaggio visto che in Italia i percorsi formativi abilitanti all’insegnamento mancano ormai da un decennio. C’è voluto quasi un anno, ma alla fine il provvedimento “utile” in cui infilare l’aggiornamento è arrivato. Il decreto PA contiene la soppressione del requisito ulteriore dell’abilitazione». Lo dichiara con soddisfazione il responsabile del Dipartimento Istruzione della Lega Mario Pittoni, già presidente della commissione Cultura al Senato, che spiega: «Si viene cosi incontro all’appello delle famiglie degli alunni con disabilità, i quali avevano tutto il diritto di ottenere che chi da anni si occupa di loro – conclude Pittoni – possa finalmente specializzarsi».