Posti sostegno 2023: 9mila docenti in più e classi da non più di 20 alunni
In vista del prossimo anno scolastico la scuola italiana potrà contare su un significativo aumento dei posti di sostegno. Infatti in vista dell’a.s. 2023/24, i posti di sostegno sono stati incrementati di 9.000 unità.
L’aumento dei 9mila posti
Il provvedimento è inserito nella nota n. 26952 del 12 aprile 2023 in cui è sottolineato come:
sono adottati due decreti del MIM, di concerto con il MEF, per dare attuazione alle misure previste dalla legge n. 234/2021, ossia l’introduzione dell’insegnamento dell’Ed. motoria alla primaria (dall’a.s. 2023/24 anche nelle classi quarte, oltre che quinte) e la costituzione di classi in deroga ai limiti di cui al DPR n. 81/09, al fine di favorire la fruizione del diritto all’istruzione anche da parte dei soggetti svantaggiati collocati in classi con numerosità prossima o superiore ai predetti limiti;
l’organico dell’autonomia del personale docente a.s. 2023/24 resta immutato rispetto all’anno scolastico precedente, eccetto l’aumento di 9.000 posti della dotazione organica di sostegno;
non subiscono variazioni i posti dell’adeguamento alle situazioni di fatto e i posti di potenziamento.
Numero posti sostegno
Questo porta a un aumento dei posti di sostegno nell’organico dell’autonomia a.s. 2023/24.
Il totale di questo aumento è di 25.000 nel triennio 2021/24:
5.000 posti nel 2021/22;
11.000 posti nel 2022/23;
9.000 posti nel 2023/24.
Per quel che riguarda le regole che gestiscono la formazione delle classi che accolgono alunni con disabilità, sarà necessario seguire il criterio in base al quale le classi sono costituite di norma con non più di 20 alunni.
Posti in deroga
Non ci sono soltanto i posti in organico dell’autonomia, per il sostegno. La normativa prevede anche la costituzione di posti in deroga che verranno assegnati in un secondo momento. A tal proposito, è previsto che gli USR inviino i relativi decreti autorizzativi entro il 30 novembre.