Confermato prima dell’estate il prossimo concorso scuola 2023: servono i 24 CFU validi entro 31 ottobre scorso
Procede il percorso del ministero che porterà all’attuazione in estate dell’atteso concorso facente parte della fase transitoria prevista dal PNRR. A preoccupare i diretti interessati il fatto che siamo ormai a un anno di ritardo nell’attuazione dei decreti che dovrebbero avviare i percorsi per l’acquisizione dei 30 o 60 CFU, a seconda il titolo di accesso, tramite percorso universitario.
Assunzione di 35mila docenti
Il Ministro Valditara ha confermato che il mancato avvio dei percorsi universitari di formazione iniziale non blocca il bando, prima dell’estate, una procedura concorsuale per l’assunzione di circa 35mila docenti. Il requisito di partecipazione sarà il possesso di 36 mesi di servizio o di 24 crediti formativi universitari.
Requisiti secondaria
Per accedere al concorso, serviranno questi requisiti relativi alla scuola secondaria:
abilitazione per la classe di concorso oggetto del concorso, tre annualità di servizio anche non continuative negli ultimi cinque, di cui uno specifico per la classe di concorso o titolo completo di accesso al concorso e i 24 CFU acquisiti entro il 31 ottobre 2022
Requisiti infanzia e primaria
Non è ancora certo che il concorso venga attivato anche per infanzia e primaria. In caso di decisione positiva in questo senso, il requisito di partecipazione per accedere sarà l’abilitazione, ossia il diploma magistrale conseguito entro l’anno scolastico 2001/02 oppure la laurea in Scienze della formazione primaria.
I decreti attuativi
Come detto è ancora assente il via libero, mediante decreti attuativi, dei percorsi di abilitazione da 30 o 60 cfu universitari. Il concorso in ogni caso fa parte della fase transitoria del modello di reclutamento PNRR. Invece la fase ordinaria prevede come titolo di accesso l’abilitazione acquisita con i 30 o 60 CFU.