Concorso straordinario abilitante che fine ha fatto? diventa tutt’altro e prevede un corso di abilitazione da 30 CFU
Uno dei misteri più difficili da risolvere inerenti gli ultimi anni del mondo della scuola è rappresentato senza ombra di dubbio dalla scomparsa nel nulla, a livello pratico e anche comunicativo, del concorso straordinario per l’abilitazione.
Due anni di buio
Una procedura che doveva svolgersi ormai due anni or sono, ma che di rinvio in rinvio ha ormai fatto perdere le proprie tracce, e che rischia di restare assorbito praticamente per sempre nel ginepraio di nuovi provvedimenti relativi alle riforma del mondo della scuola.
Il concorso straordinario per l’abilitazione era in programma nel 2020, ma complice prima la pandemia, poi il cambio di Governo, ha fatto perdere le proprie tracce trasformandosi in qualcosa di simile ma lontano dal progetto originale. Ciò che viene descritto infatti nel decreto di formazione e reclutamento legato al PNNR si fa fatica a ricondurlo al concorso straordinario per l’abilitazione così come era stato concepito, e per il quale i candidati avevano già pagato una tassa di iscrizione incassata dal ministero e mai restituita. Al momento nella riforma del reclutamento si parla di corso di abilitazione da 30 CFU, a sua volta in ghiacciaia in attesa deli decreti attuativi che possano avviare i percorsi universitari per acquisire i crediti necessari.
Una tassa mai restituita
Se si può parlare ormai di addio alle speranze di veder attuato il concorso, quel che non va giù a sindacati e diretti interessati è il mancato rimorso della tassa. Sono 15 euro, una cifra che non cambia la vita ma che simbolicamente costituisce la classica beffa da sommare al danno di un concorso mai attuato. Il ministero ormai in merito non fornisce aggiornamenti, il che porta a pensare che non ci sia più la volontà politica di portare avanti il concorso.
Un segnale però potrebbe almeno arrivare dal rimborso della tassa versata, in attesa di capire se il percorso di abilitazione da 30 CFU riuscirà ad assorbire, qualitativamente e qualitativamente, la domanda di partecipazione di chi è ancora in attesa del concorso straordinario per l’abilitazione.
lavoro a scuola da 15 anni con incarichi annuali che senso ha non poter avere la possibilità di partecipare ad un concorso abilitante