Reclutamento docenti precari: assunzione dei 20mila docenti che hanno partecipato al concorso straordinario bis
I sindacati hanno espresso da subito il proprio scetticismo in merito alla funzionalità, in questo momento, di un nuovo concorso scuola per stabilizzare i precari, preferendo altre strade, a cominciare dal ricorso alle graduatorie gps. Ma il ministero tira dritto per la propria strada e intende bandire entro l’estate il nuovo concorso straordinario ter per i docenti che ancora non dispongono di una cattedra.
Immissione in ruolo di almeno 35mila candidati
Per questo nelle prossime settimane verrà definito tempo e modo di attuazione del nuovo concorso riservato per i precari. Il tutto è stato a grandi linee definito già con il Pnrr. Il ministero ritiene che questa sia una soluzione che concilia tempistiche e risultati ottimali per andare incontro alle richieste dell’Europa che continua la procedura d’infrazione contro l’Italia sull’abuso dei contratti a termine.
Viste le tempistiche ristrette e limitate, si dovrà fare di necessità virtù, e quindi c’è da aspettarsi un concorso scuola particolarmente leggero e snello, finalizzato all’immissione in ruolo almeno 35 mila candidati.
La procedura di infrazione
I sindacati però restano all’erta e chiedono che le assunzioni non si limitino ai vincitori di questo nuovo concorso, ma che si presti attenzione anche alla situazione di chi ha partecipato al concorso precedente e non ha ancora ricevuto risposte concrete per quel che concerne l’assunzione in ruolo. Il riferimento è agli oltre 20mila docenti che hanno già preso parte al concorso straordinario bis.
Anief spiega che “verrà fatto un nuovo concorso riservato per i precari, previsto dal Pnrr, visto anche che continua la procedura d’infrazione contro l’Italia sull’abuso dei contratti a termine. Sarà un concorso molto snello, che dovrà immettere in ruolo almeno 35 mila candidati.
Come Anief chiediamo anche che vengano assunti coloro che hanno partecipato al concorso precedente e ancora attendono di essere assunti nei ruoli; stiamo parlando di più di 20mila docenti che hanno partecipato al concorso straordinario bis”.