Concorso agenzia delle entrate 2023: bando esce a giugno, le figure cercate e i titoli richiesti
E’ in uscita il primo di una serie di bandi da parte dell’Agenzia delle entrate che come più volte annunciato ha in programma di effettuare concorsi che mettono in palio contratti di lavoro a tempo indeterminato.
Bando a giugno
I concorsi in programma sono inseriti nell’ambito del PIAO – Piano Integrato di Attività e Organizzazione della Pubblica Amministrazione, documento unico di programmazione e governance pensato per assicurare la massima qualità e trasparenza della pubblica amministrazione.
Il nuovo concorso Agenzia delle Entrate 2023 si inserisce proprio in questo contesto e prevede un nuovo bando in uscita il prossimo giugno. Con questo concorso sarà possibile assumere fino a 9mila persone in totale nel giro di qualche anno.
Le figure cercate
La prima tranche di assunzioni è prevista già quest’anno e dovrebbe consentire l’inserimento in organico di 2500 nuove unità con un bando in uscita entro fine giugno.
Queste nel dettaglio le figure maggiormente ricercate, divise per ruolo relativamente alle assunzioni dell’Agenzia delle Entrate:
- 3900 funzionari autorizzati con la Legge di Bilancio;
- 2500 funzionari (primo bando) +1644 funzionari (secondo bando);
- 900 assistenti tecnici (bando già pubblicato);
- 130 funzionari tecnici;
- 60 assistenti informatici;
- 13 assistenti in provincia di Bolzano.
Queste assunzioni saranno gestite singolarmente in base alla futura pubblicazione dei singoli bandi.
I titoli di studio
Per i funzionari tecnici sarà necessario essere in possesso dell’iscrizione all’albo degli ingegneri o architetti, mentre chi intende concorrere per il titolo di assistente informatico dovrà rispondere al requisito del possesso di diploma di scuola secondaria di secondo grado.
Per i 2.500 funzionari tributari saranno richieste lauree di tipo giuridico-economico.
In attesa del bando che definirà nel dettaglio calendario e struttura delle prove, si può pensare che il concorso possa essere così strutturato:
prova attitudinale mirata a valutare le competenze trasversali del candidato tramite la somministrazione di un test di logica;
test tecnico-professionale con quesiti a risposta multipla, che servirà a misurare le conoscenze tecniche dei candidati nelle materie di cui ai singoli bandi;
tirocinio teorico pratico integrato da una prova finale orale.
Le prove
Se il concorso dovesse invece essere semplificato, le prove potrebbero essere:
eventuale prova preselettiva;
prova scritta a quiz;
prova orale.
La domanda
La domanda, una volta resi noti i dettagli riguardanti modalità e tempistiche, andrà presentata per via telematica mediante il Portale concorsi Agenzia delle Entrate, ormai unico punto di riferimento per questo tipo di procedure.
Si potrà fare affidamento anche al Portale del Reclutamento inPA.