Il Ministero dell’interno sta preparando nuove opportunità di lavoro nel 2023 con l’arrivo di nuovi concorsi e assunzioni. Il decreto assunzioni PA autorizza l’assunzione di 300 funzionari, anche attraverso l’uso di procedure concorsuali da bandire. Le nuove risorse saranno inquadrate nell’area dei funzionari, secondo la nuova classificazione del personale introdotta dal CCNL funzioni centrali 2019-2021, il che significa che le procedure concorsuali e gli inserimenti in arrivo sono rivolti a laureati.

Nuove assunzioni in vista

Il decreto assunzioni PA, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.95 del 22-4-2023, prevede nuove assunzioni al Viminale. Si tratta di assunzioni straordinarie, previste nell’ambito delle misure di rafforzamento della capacità amministrativa delle amministrazioni centrali previste dal decreto, che prevede nuovi inserimenti di personale e incrementi delle dotazioni organiche a favore di diversi Ministeri ed enti pubblici. Il reclutamento del personale da assumere può essere effettuato con diverse modalità, compresi nuovi bandi di concorso.

Il Ministero dell’interno può reclutare le nuove risorse anche senza il previo ricorso a procedure di mobilità, con l’ausilio della commissione RIPAM per avviare le procedure di reclutamento del personale non dirigenziale. Le procedure concorsuali possono svolgersi con l’ausilio di tecnologie digitali, dunque le prove possono essere informatizzate.

300 nuovi posti di lavoro

Le nuove assunzioni nel Ministero dell’interno riguarderanno la copertura di 300 posti di lavoro nel profilo di funzionario. Inoltre, il decreto incrementa di una unità l’organico dirigenziale dell’ente. I concorsi possono essere effettuati con diverse modalità, come il concorso pubblico indetto unitamente ad altre amministrazioni, oppure tramite lo scorrimento di graduatorie relative a concorsi pubblici banditi da altre amministrazioni per la medesima area professionale.

Concorsi su base provinciale

Le procedure concorsuali sono bandite su base provinciale ed è possibile partecipare per una sola provincia e per una sola posizione tra quelle messe a bando. Una volta terminate le procedure concorsuali, le graduatorie di merito potranno essere utilizzate anche per assunzioni in altre province, nel caso in cui le graduatorie di queste ultime non fossero sufficienti a coprire i posti disponibili.

I requisiti

In generale, per partecipare ad un concorso del Ministero dell’interno per le assunzioni di funzionari occorre possedere i seguenti requisiti generici: il possesso di uno dei seguenti titoli di studio: laurea triennale, diploma di laurea, laurea specialistica, laurea magistrale, e un’età non inferiore ai diciotto anni e non superiore a quella prevista dalle norme vigenti per il collocamento a riposo. Il bando può prevedere l’attribuzione di un punteggio doppio per il titolo di studio richiesto per l’accesso.