La nuova soluzione per ottenere il rimborso più veloce del modello 730 è stata annunciata per i lavoratori precari del settore scolastico, compresi coloro che hanno un contratto a tempo determinato con scadenza entro il 30 giugno. Sergio Manzon, un esperto in materia, ha fornito indicazioni su come accelerare la procedura di rimborso attraverso una modifica del sostituto d’imposta.

Come procedere

Il sostituto d’imposta agisce a nome del contribuente nei rapporti con l’amministrazione finanziaria, trattenendo le imposte dovute sui compensi (redditi, pensioni e salari) e successivamente versandole alla pubblica amministrazione o allo Stato.

L’Agenzia delle Entrate ha dato l’autorizzazione a NoiPA per svolgere il ruolo di sostituto d’imposta, consentendo il rimborso in conformità alle istruzioni riportate nel modello 730, punto 5, pagina 5. Secondo queste disposizioni, possono utilizzare il modello 730 “i lavoratori del settore scolastico con contratto a tempo determinato. Questi contribuenti possono presentare il modello 730 precompilato direttamente all’Agenzia delle Entrate oppure rivolgersi al sostituto d’imposta, a un Caf-dipendenti o a un professionista abilitato, se il contratto ha una durata che va almeno dal mese di settembre dell’anno 2022 al mese di giugno 2023″.

Liquidazione del credito

Per accelerare la procedura, è di fondamentale importanza fare attenzione al sostituto d’imposta da indicare. È necessario inserire il codice DAG-DSII, che corrisponde a NoiPA. “Il DAG-DSII è un dipartimento del Ministero dell’Economia e delle Finanze che gestisce la piattaforma NoiPA”, spiega Manzon. Seguendo questa indicazione, NoiPA provvederà a liquidare il credito derivante dal modello 730 già nel mese di luglio 2023 tramite una specifica emissione speciale. Nel caso in cui il modello 730 venga presentato dopo giugno, NoiPA liquiderà il credito nella prima rata utile disponibile.

I tempi

È di estrema importanza che i dipendenti del settore scolastico verifichino che l’intermediario inserisca correttamente il codice DAG-DSII come sostituto d’imposta per poter ottenere il rimborso in modo più rapido. Spesso capita che intermediari come i Caf e i professionisti inseriscano l’INPS come sostituto d’imposta quando il dipendente, al 30 giugno, si trova in NASPI. Tuttavia, i tempi di elaborazione dell’INPS sono più lunghi rispetto a quelli di NoiPA. In altri casi, viene indicato il nome della scuola in cui si è lavorato, ma in queste situazioni il rimborso non avviene poiché la scuola non è autorizzata ad effettuare rimborsi. Al contrario, NoiPA effettua i rimborsi attraverso due emissioni mensili, una ordinaria e una speciale.