Le problematiche nel settore delle assunzioni e nella gestione dei precariati sono molteplici, secondo le parole di Marcello Pacifico, il presidente del sindacato della scuola Anief. In un’intervista all’agenzia Teleborsa, Pacifico ha commentato l’intenzione del ministro Giuseppe Valditara di avviare 100.000 assunzioni con procedure che partiranno il prossimo mese. Ha sottolineato l’importanza di introdurre il doppio canale di reclutamento, una richiesta avanzata dall’Anief attraverso emendamenti presentati per migliorare il Decreto Legge PA Pnrr 44/2023, che verrà valutato dai deputati delle Commissioni riunite I e XI della Camera a partire da oggi.

Assunzione dalle graduatorie

Secondo il sindacalista, il ministro Valditara intende effettuare assunzioni nell’ambito del piano del PNRR, che è stato concordato con il precedente governo. Tuttavia, Pacifico critica l’utilizzo di strumenti obsoleti che, secondo lui, non risolvono il problema. Allo stesso tempo, ritiene che il ministro dovrebbe assumere insegnanti di sostegno dalle graduatorie delle supplenze al fine di ridurre il numero dei precari. L’Anief continua a sottolineare l’importanza di procedere con le assunzioni anche per i posti comuni, sia per la prima che per la seconda fascia delle graduatorie di istituto, o di assumere i precari direttamente da quelle stesse graduatorie dalle quali sono stati chiamati a fare i supplenti.

Secondo Pacifico, è fondamentale fornire una risposta all’Europa anche su questa questione, soprattutto per quanto riguarda l’abuso dei contratti a termine. L’Europa ha posto l’accento sulla necessità di ridurre l’abuso di tali contratti e l’Italia deve rispondere adeguatamente a questa richiesta.

Abuso di contratti a termine

Il sindacato Anief si impegna a garantire migliori condizioni di lavoro per gli insegnanti e a lottare per una riforma del sistema di reclutamento che sia più equo ed efficiente. Pacifico afferma che la situazione attuale richiede soluzioni concrete e innovative, anziché l’utilizzo di vecchi strumenti che non risolvono i problemi di fondo. L’Anief ritiene che l’introduzione del doppio canale di reclutamento sia un passo nella giusta direzione per garantire una maggiore stabilità occupazionale per i docenti.

La questione dei precari nel settore dell’istruzione è diventata sempre più urgente, e il sindacato Anief continua a sottolineare l’importanza di affrontare il problema in modo globale, includendo sia i posti comuni che quelli di sostegno. L’assunzione di insegnanti di sostegno dalle graduatorie delle supplenze rappresenterebbe un passo significativo verso la riduzione del numero di precari nel sistema scolastico.

L’Italia è chiamata a rispondere alle richieste dell’Europa in merito all’abuso dei contratti a termine, una pratica che ha un impatto negativo sia sulle classi che sui docenti coinvolti.