Mobilità docenti: pubblicati gli esiti delle domande per l’anno scolastico 2023/24. Con l’arrivo della fine dell’anno scolastico, inizia a delinearsi la situazione per la mobilità dei docenti per il prossimo anno accademico 2023/24. Gli Uffici Scolastici stanno attualmente pubblicando i bollettini contenenti le informazioni relative alle domande di mobilità, sia per i trasferimenti che per i passaggi di cattedra e/o ruolo.

I docenti interessati dovranno accedere al portale Istanze Online del Ministero dell’Istruzione, utilizzando le proprie credenziali. Una volta effettuato l’accesso, sarà necessario selezionare la voce “Altri servizi” e successivamente il servizio “Mobilità in Organico di diritto”.

La mobilità dei docenti per l’anno scolastico 2023/24 rappresenta un momento cruciale per la pianificazione e l’organizzazione delle risorse umane nel sistema scolastico italiano. Durante questi giorni, gli Uffici Scolastici stanno pubblicando gli elenchi dei posti disponibili per la mobilità dei docenti di ruolo. Questi posti si riferiscono alle posizioni vacanti all’inizio dell’anno scolastico a seguito di variazioni di stato giuridico, come il collocamento a riposo o le dimissioni, nonché ai posti disponibili nell’organico dell’autonomia.

Inoltre, vengono considerati i posti già vacanti all’inizio dell’anno scolastico o quelli che potrebbero rendersi vacanti per altri motivi, purché la comunicazione di tali vacanze sia stata effettuata entro il 27 aprile 2023 tramite il sistema informativo. Infine, vengono presi in considerazione i posti non assegnati in via definitiva al personale con contratto a tempo indeterminato.

Tuttavia, è importante sottolineare che alcuni posti non saranno disponibili per la mobilità a livello di singola scuola o a livello provinciale. Questa situazione si verifica nel caso in cui si verifichi una contrazione dell’organico. In particolare, i posti comuni e di sostegno relativi ai docenti assunti dalla graduatoria a esaurimento (GPS) nella prima fascia per l’anno scolastico 2021/22, che non hanno superato il periodo di prova o che hanno richiesto un rinvio, non saranno disponibili.

Lo stesso vale per i posti di sostegno in cui sono presenti docenti assunti dalla prima fascia GPS sostegno nell’anno scolastico 2022/23 e che attualmente sono in servizio. L’esclusione riguarda anche i posti destinati ai docenti assunti dal concorso straordinario bis nell’anno scolastico 2022/23 e i posti destinati, ma non ancora assegnati, ai docenti che saranno assunti dal concorso straordinario bis.