Prosegue il processo di assunzioni per il concorso straordinario bis, che ha visto la conclusione della prima parte delle nomine a dicembre 2022 e ora si avvia alla seconda fase. Quest’ultima comprende la nomina dei vincitori con decorrenza dell’incarico per l’anno scolastico 2023/24 e lo scorrimento delle graduatorie per coprire i posti rimasti vacanti dai vincitori rinunciatari, al fine di garantire la copertura di tutti i posti messi a concorso.

Il decreto milleproroghe

Il decreto Milleproroghe 2023, oltre a prorogare la procedura per l’anno scolastico successivo, ha previsto la possibilità di scorrere le graduatorie per andare a occupare i posti vacanti in virtù delle rinunce dei vincitori.

Gli Uffici Scolastici sono attualmente impegnati nell’effettuare tali integrazioni, corrispondenti al numero dei posti rimasti vacanti.

Nelle Marche, l’Ufficio Scolastico Regionale (USR) ha già avviato le operazioni di surroga, e nelle prossime settimane anche gli altri Uffici Scolastici saranno chiamati a procedere con questa importante operazione.

Le assunzioni

Le nomine comporteranno l’acquisizione del servizio a decorrere dal 1° settembre 2023.

Il concorso straordinario bis rappresenta un’opportunità per i docenti di ottenere una stabilizzazione lavorativa, permettendo loro di accedere a ruoli e posizioni a tempo indeterminato.

La copertura dei posti rimasti vacanti dai vincitori rinunciatari tramite lo scorrimento delle graduatorie garantisce un’adeguata e completa occupazione dei posti a bando, garantendo allo stesso tempo la continuità e la qualità dell’offerta formativa nelle scuole italiane.

La gestione delle operazioni

Fondamentale l’impegno degli Uffici Scolastici nel gestire con attenzione e precisione le procedure di integrazione delle graduatorie.

Questo processo richiede una valutazione accurata dei candidati in graduatoria, in base ai punteggi ottenuti e alla disponibilità dei posti. La corretta gestione di tali operazioni contribuisce a garantire trasparenza e merito nell’assegnazione delle posizioni vacanti.

I docenti che saranno nominati grazie al concorso straordinario bis avranno l’opportunità di consolidare la propria carriera professionale e di contribuire in modo significativo al sistema scolastico italiano.

La continuità e la stabilità dei docenti rappresentano elementi essenziali per assicurare un’istruzione di qualità e un ambiente di apprendimento stabile e stimolante per gli studenti.

La seconda parte delle assunzioni per il concorso straordinario bis segna un passo avanti nella valorizzazione del personale docente e nella creazione di opportunità di lavoro stabile nel settore dell’istruzione.