Arriva il decreto sul Tfa sostegno, con l’ufficialità delle date e altre puntualizzazioni fondamentali per i candidati ai corsi. Ricordiamo che non serve più l’abilitazione per accedere direttamente ai corsi di specializzazione sul sostegno per i docenti con tre annualità di servizio specifico negli ultimi cinque.

L’accesso diretto per i docenti

Una delle novità per il TFA Sostegno dell’VIII ciclo è infatti: la tanto attesa norma contenuta nel DL 44/2023 garantirà l’accesso diretto al corso per i docenti, senza la necessità di sostenere le prove di accesso.

Una modifica, che era già prevista nel decreto legislativo del 13 aprile 2017, n. 59, e che ha visto la soppressione delle parole “dell’abilitazione all’insegnamento“, è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 23 aprile 2023.

I tre anni di servizio

Una novità accolta con grande entusiasmo dagli aspiranti docenti, poiché il requisito di possedere l’abilitazione all’insegnamento per poter accedere al corso, anche in presenza di almeno tre anni di servizio nel sostegno didattico negli ultimi cinque, limitava notevolmente il numero di candidati.

La norma però non specifica se il servizio nel sostegno deve essere stato svolto nel grado specifico per il quale si partecipa al corso. Questo lascia aperti interrogativi sulle tipologie di supplenze che potrebbero essere considerate valide per raggiungere tale requisito, e è necessario conoscere quali siano le riserve di posti che il Ministero prevede per questa categoria di docenti.

La specializzazione nel sostegno didattico

L’eliminazione dell’obbligo di possedere l’abilitazione all’insegnamento rappresenta un’opportunità significativa per molti insegnanti che desiderano specializzarsi nel sostegno didattico.

Per questo il Ministero dell’Università e della Ricerca dovrà fornire presto ulteriori dettagli e indicazioni chiare per consentire agli interessati di pianificare il proprio percorso professionale e partecipare al corso con la certezza dei requisiti richiesti.