Quando uscirà il concorso docenti 2023: bando tra giugno e luglio, prove in estate per precari con 3 anni di servizio e chi è possesso di 24 CFU
In arrivo il tanto atteso concorso per l’assunzione a ruolo di docenti precari con almeno 3 anni di servizio e aperto anche agli aspiranti insegnanti che possiedono almeno 24 CFU. Questa procedura concorsuale è stata avviata per coprire circa 25.000 posti di lavoro vacanti.
Bando tra giugno e luglio
Il concorso per docenti precari sta per subire importanti cambiamenti. Il Ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, ha recentemente annunciato che l’esame si terrà durante la stagione estiva, offrendo finalmente l’opportunità di una stabilità lavorativa ai docenti precari. L’interesse e l’entusiasmo sono alle stelle, mentre tutti aspettano con ansia l’uscita ufficiale del bando, che si prevede avverrà tra i mesi di giugno e luglio del 2023.
Il concorso è rivolto a tutti quei docenti che, pur avendo maturato almeno 3 anni di servizio come precari, non sono ancora riusciti ad ottenere un ruolo fisso nella scuola. Inoltre, una grande novità di questa edizione è l’inclusione degli aspiranti insegnanti che possono partecipare se in possesso di almeno 24 CFU (Crediti Formativi Universitari). Questa apertura del concorso permette di ampliare le possibilità di accesso alla carriera docente a una più ampia gamma di candidati qualificati.
Perchè un concorso durante l’estate
La decisione di svolgere il concorso durante l’estate è stata presa per consentire ai docenti precari di ottenere finalmente una stabilità lavorativa prima dell’inizio del nuovo anno scolastico. Questo rappresenta un passo importante verso la valorizzazione e il riconoscimento di questi insegnanti che hanno dedicato anni di impegno e professionalità alla scuola italiana.
L’uscita del bando è attesa con grande trepidazione, poiché fornirà tutti i dettagli riguardanti le modalità di partecipazione, i requisiti richiesti, le materie oggetto delle prove d’esame e i criteri di valutazione. Sarà fondamentale per i candidati dedicare tempo ed energie alla preparazione, in modo da affrontare al meglio le prove selettive e incrementare le proprie possibilità di successo.
Concorso rivolto ai precari
L’apertura di questo concorso rappresenta un’opportunità straordinaria per tutti i docenti precari che desiderano ottenere una stabilizzazione nella loro carriera professionale. La possibilità di accedere a un ruolo fisso nella scuola rappresenta non solo una garanzia di continuità occupazionale, ma anche la possibilità di sviluppare un percorso di crescita e di contribuire in modo significativo all’educazione e alla formazione delle nuove generazioni.
Il Ministero dell’Istruzione, guidato da Giuseppe Valditara, si impegna a garantire la massima trasparenza e correttezza nella gestione del concorso. Saranno adottate tutte le misure necessarie per garantire che il processo di selezione avvenga in modo equo e imparziale, valutando le competenze, l’esperienza e la professionalità dei candidati.
Perché state snobbando così tanto i 24cfu, come se chi avesse deciso di prendere i 24 cfu (e pagarseli) fosse un metalmeccanico che avesse deciso senza motivo di prendere i 24 cfu dal nulla. Io ad esempio, non posso permettermi di essere precario, lavoro da quasi 8 anni in una paritaria, ed ho preso i 24cfu nella speranza di poter fare un concorso. Cosa che non ho potuto fare perché i concorsi straordinari sono sempre stati dedicati a chi avesse almeno 3 anni di esperienza nella scuola statale, perciò è passato davanti a me anche ci aveva la metà degli anni di esperienza che ho io. Finalmente qualcuno ha deciso di valorizzare questa fregatura dei 24cfu che abbiamo pagato mediamente 500€, e qualcuno ha pure da lamentarsi. E se l’esperienza fosse così importante, perché uno con più esperienza di me dovrebbe aver paura di ne perché ho i 24cfu? Se io supero un concorso e chi ha più esperienza di me , forse è perche sono più preparato, non certo perche ho i 24 cfu. Comodo fare dei concorsi libera tutti solo perché si è potuto fare 3 anni di mad, conosco gente che potrebbe non lavorare e che può permettersi di fare docenza per passare il tempo e arrotondare. Mi state dicendo che sta gente ha meriti che io non ho dopo essermi laureato e aver insegnato in una scuola paritaria e avere pagato e dato esami per i 24cfu?
Allora io non posso farlo perché insegno da 10 anni in una paritaria e non ho i 24cfu? Penso di averne diritto visto che la scuola è paritaria quindi è come se lavorassi in una statale altrimenti sono scuole paritarie per cosa? Qualcuno mi sa dire per favore se posso fare il concorso? Grazie