Il prossimo anno scolastico si avvicina e, come di consueto, sindacati e Ministero dell’Istruzione si stanno occupando delle utilizzazioni e delle assegnazioni provvisorie per l’a.s. 2023/24. Uno dei punti chiave al centro dei dibattiti è stato il CCNI, il Contratto Collettivo Nazionale Integrativo, che regola queste pratiche.

Tuttavia, sembra che si stia prendendo una direzione molto favorevole per i docenti di ruolo, poiché non sono previsti vincoli particolari per la presentazione delle istanze.

Secondo quanto emerso dai primi incontri tra sindacati e Ministero, non ci saranno restrizioni nella presentazione delle domande di assegnazione. Questa notizia rappresenta una grande opportunità per tutti i docenti di ruolo che desiderano cambiare scuola o ambito di insegnamento per il prossimo anno. La libertà di scelta sarà garantita, a condizione che i motivi previsti siano rispettati.

Sembra che la possibilità di presentare la domanda di assegnazione non sia riservata solo ai docenti di ruolo, ma si estenda anche ai docenti assunti tramite GPS sostegno e concorso straordinario bis. Questi ultimi, che nel corso dell’a.s. 2022/23 hanno ottenuto un incarico a tempo determinato con l’obiettivo di essere assunti in ruolo nel 2023/24, potrebbero quindi partecipare a questa procedura. Queste informazioni sono ancora soggette a conferma da parte del CCNI.

Questa apertura e flessibilità nel processo di assegnazione provvisoria rappresentano una buona notizia per tutti gli insegnanti. Consentire loro di esprimere le loro preferenze e di poter cambiare scuola o ambito di insegnamento è un modo per favorire la mobilità professionale e soddisfare le esigenze personali dei docenti.

E’ necessario rimanere aggiornati sulle ultime comunicazioni ufficiali e sull’evoluzione del CCNI. Le decisioni finali potrebbero comportare alcune modifiche o restrizioni che andranno prese in considerazione. Si consiglia di seguire da vicino gli sviluppi riguardanti le assegnazioni provvisorie per l’a.s. 2023/24 e di prestare attenzione alle comunicazioni ufficiali che verranno rilasciate.

Il prossimo anno scolastico potrebbe offrire ampie opportunità di assegnazione provvisoria per i docenti di ruolo. L’eliminazione di vincoli particolari consentirà loro di presentare la domanda secondo le proprie preferenze. Questo è un passo avanti per la valorizzazione della libertà di scelta e della mobilità professionale nel settore dell’istruzione. Restiamo in attesa di ulteriori dettagli e conferme sul CCNI per avere una visione completa delle opportunità offerte ai