Scelta 150 scuole Gps 2023: torna il tema delle disponibilità, ma il ministero intende anticipare a metà luglio la procedura informatizzata
Nemmeno il tempo di far suonare le ultime campanelle dell’anno scolastico in corso ed è già tempo di pensare al prossimo, e in questo senso l’assegnazione delle supplenze diventa un momento di fondamentale importanza, considerata la mole di cattedre scoperte che vanno assegnate con contratto a tempo determinato.
La scelta delle scuole
L’auspicio è che il piano di reclutamento voluto dal nuovo ministro Valditara renda sempre più marginale l’importanza di questa procedura, ma nel frattempo l’assegnazione delle supplenze 2023, che prevede la scelta delle max 150 preferenze resta cruciale.
Il ministero pensa di attuare la procedura per metà luglio. Una scelta che se da un lato consentirà di effettuare le operazioni con maggiore calma, dall’altro pone il tema delle disponibilità, che inevitabilmente non saranno ancora note in quel periodo dell’anno.
Le operazioni preliminari
Prima di avviare la fase di attribuzione delle supplenze, sono necessarie alcune operazioni che devono essere completate per consentire agli aspiranti delle graduatorie di effettuare le loro scelte sulla piattaforma.
Queste operazioni includono:
- La mobilità dei docenti di ruolo (già avviata il 24 maggio scorso, ma gli Uffici Scolastici sono ancora al lavoro per apportare eventuali rettifiche).
- Le assegnazioni provvisorie e le utilizzazioni dei docenti di ruolo.
- La pubblicazione delle graduatorie di istituto aggiornate per l’anno 2023/24, insieme agli elenchi aggiuntivi della prima fascia e all’elenco aggiuntivo per i titoli esteri.
- Le immissioni in ruolo da GaE (Graduatorie ad Esaurimento) e dai concorsi.
Il Ministero ha annunciato l’intenzione di anticipare le procedure relative alle immissioni in ruolo nel periodo fino al 15 luglio, riducendo così i tempi rispetto agli anni precedenti, quando tali procedure si protrassero fino agli inizi di agosto.
Il tema delle disponibilità
Le eventuali disponibilità rimanenti entro il 31 agosto e il 30 giugno 2024 dovranno quindi essere assegnate tramite lo scorrimento delle graduatorie di istituto.
Tuttavia, prima dell’assegnazione delle supplenze, sarà necessario effettuare l’assegnazione degli incarichi a tempo determinato finalizzati al ruolo dalla graduatoria di istituto di sostegno di prima fascia e all’elenco aggiuntivo.
La novità rispetto all’anno scorso, tuttavia (quando il sistema era aperto tra il 2 e il 16 agosto), è che le operazioni potrebbero essere anticipate di alcune settimane, presumibilmente a metà luglio, come segnalato dalla Flc Cgil durante un’assemblea online.
La procedura informatizzata
Il Ministero ha posto come obiettivo per il prossimo anno scolastico una procedura più snella e completa per l’assegnazione delle supplenze, al fine di evitare i numerosi turni che hanno protratto lo scorrimento delle graduatorie di istituto fino a marzo 2023, con tutte le conseguenze a livello contrattuale e di continuità didattica.
Come negli ultimi due anni, l’assegnazione delle supplenze entro il 31 agosto e il 30 giugno nell’anno scolastico 2023/24 avverrà attraverso una procedura informatizzata. Gli aspiranti inseriti nelle graduatorie di istituto potranno selezionare fino a un massimo di 150 preferenze tra scuole, comuni e distretti.