Economia e Fisco

Aumento stipendio docenti 2023 tabella: le prossime cifre in arrivo per insegnanti e personale Ata in base al budget a disposizione del ministero

Si torna a parlare di aumenti stipendiali per il personale scolastico, dopo quelli arrivati alla fine dell’anno scorso che hanno consentito, anche se in misura inferiore alle aspettative di sindacati e diretti interessati, di sbloccare un rinnovo di contratto scuola paralizzato da diversi mesi.

Gli aumenti in programma

Le prossime mosse che attendono il Governo e si ripercuotono direttamente sulle questioni economiche che riguardano il personale scolastico, sono state anticipate e riassunte dall’ARAN (Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni).

E’ una nota che serve a fare il punto sul budget sul quale si potrà contare per il rinnovo del contratto scuola, e fa una proiezione sulle cifre che gli appartenenti al personale scolastico possono attendersi nel prossimo futuro.

Gli aumenti della fine dello scorso anno, non scolastico ma solare, sono stati messi a disposizione per il 96% dai fondi destinati al rinnovo contrattuale. Ma ci sono ancora altre risorse sulle quali il ministero può contare per incrementare gli stipendi ancora in ritardo rispetto all’aumento dell’inflazione, del costo della vita, e che li rende disallineati rispetto al resto deli colleghi europei (ma anche rispetto ai colleghi della pubblica amministrazione italiana).

Le risorse dalle quali si può ancora attingere per il rinnovo contrattuale ammontano complessivamente a 442 milioni di euro, così ripartite:

Residuo risorse contrattuali: 85 milioni di euro.
Valorizzazione dei docenti in base all’atto di indirizzo Valditara: 220 milioni di euro.
Una tantum: 100 milioni di euro.
Ordinamento personale ATA: 37 milioni di euro.

Questo porterebbe ai seguenti aumenti:

RPD docenti

Incremento medio di 13,90 euro mensili a decorrere dal 1° gennaio 2022.
CIA al personale ATA:
Incremento medio di 8,37 euro mensili a decorrere dal 1° gennaio 2021.
Indennità di funzione per i DSGA:
Incremento medio di 49 euro mensili per 13 mensilità a decorrere dal 1° gennaio 2021.
Con questo incremento, l’incremento complessivo di tale personale raggiunge circa il 7%.
Una tantum:
Una tantum di 63,84 euro per i docenti.
Una tantum di 44,11 euro per il personale ATA.

Altre somme a disposizione

Ci sono poi 48 milioni di euro che serviranno a gestire alcune norme contrattuali con costo indiretto e 37 milioni di euro per le progressioni verticali per il personale ATA.