Concorso agenzia delle entrate 2023: 4500 nuove assunzioni entro fine anno, stipendio medio di 35mila euro annuali
Manca ormai solo l’ufficialità alla pubblicazione dei nuovi bandi di concorso Agenzia delle Entrate che consentiranno l’assunzione di ben 4500 nuovi funzionari. Si tratta di una procedura molto attesa sia per il prestigio che comporta il poter lavorare in un ente statale così rinomato sia per il fatto che metterà a disposizione molti posti di lavoro, con mansioni richieste tra le più disparate. Questo consentirà a una vasta platea di potenziali candidati di poter partecipare.
Le assunzioni previste
Per reclutare 4500 nuove assunzioni, sarà necessario da parte dell’Agenzia delle entrate pubblicare diversi bandi separati. I nuovi assunti avranno il titolo di profilo di funzionario per attività tributaria e funzionario per servizi di pubblicità immobiliare.
I bandi in arrivo si collocano nel contesto di un Piano Triennale dei Fabbisogni di Personale. Il 2023 sarà l’anno clou di questo tipo di reclutamento, considerato che si prevede di immettere in servizio circa 4.500 funzionari. Le procedure concorsuali in arrivo sono per titoli ed esami. Per poter partecipare non si potrà prescindere dal possesso della laurea.
Le prove d’esame
Le prove d’esame, se sarà confermato l’impianto utilizzato dall’Ente per gli ultimi concorsi, dovrebbe prevedere da parte dei candidati l’espletamento di una o più delle seguenti prove:
valutazione dei titoli;
prova oggettiva attitudinale mediante quiz di logica verbale, ragionamento critico-verbale, logica numerica e problem solving, ragionamento astratto, spaziale e meccanico e abilità visiva;
prova oggettiva tecnico-professionale;
tirocinio teorico-pratico;
prova finale orale.
Gli stipendi
Gli stipendi saranno naturalmente da definire nel dettaglio una volta che i singoli candidati firmeranno il contratto lavorativo, in ogni caso si può presumere che i funzionari dell’Agenzia delle Entrate, in linea con i loro colleghi, guadagneranno in media, circa 30-35 mila euro lordi annuali, corrispondenti a circa 1800/1900 euro netti mensili. A questi bisogna aggiungere le eventuali indennità previste.
Dove visionare i bandi di concorso
Non appena i band saranno diramati dall’Ente responsabile, i diretti interessati potranno visionarli sulla piattaforma inPA, nuovo portale per il reclutamento nella Pubblica Amministrazione.