Scuola

Lutto nazionale scuole chiuse: il programma per i funerali di Silvio Berlusconi

La morte di Silvio Berlusconi rappresenta un momento importante per la scuola della nostra Repubblica, considerata l’importanza che ha rivestito l’ex leader di Forza Italia e presidente del Consiglio per ben quattro legislature a livello politico, mediatico, sportivo e in generale sociale per la nazione.

Il decesso del Cavaliere

A prescindere da come la si possa penare per una carriera politica e imprenditoriale che si presta a critiche e giudizi contrastanti, non si può negare che la morte di Silvio Berlusconi rappresenti una sorta di spartiacque per tutta l’Italia. Ricordiamo che Berlusconi è morto il 12 giugno, all’ospedale San Raffaele di Milano all’età di 86 anni dopo una lunga malattia peggiorata in maniera improvvisa tra la notte di domenica e lunedì, mentre era ricoverato per esami di controllo.

Lutto nazionale, cosa prevede per le scuole

Mercoledì, giorno dei funerali di Berlusconi, è stato proclamato il lutto nazionale. Ma il lutto nazionale prevede scuole chiuse? Va detto che siamo già a metà giugno e dunque la gran parte delle scuole hanno già terminato il loro anno scolastico. Fanno eccezione le scuole dell’infanzia, ancora aperte, e chi è impegnato in scrutini e consigli di istituto.

Bandiere a mezz’asta e minuto di silenzio

Per le scuole il lutto nazionale prevede, come per tutti gli enti pubblici, l’esposizione di bandiere a mezz’asta, già da ieri. Le scuole potrebbero essere invitate, senza obbligo, ad osservare un minuto di silenzio.

Niente chiusura delle scuole per il lutto nazionale, dunque, ne sospensione delle attività, se non per un breve momento dedicato al minuto di silenzio. Questo a meno di eventuali circolari con altre disposizioni che nel caso dovrebbero arrivare al massimo nella giornata di oggi per consentire di organizzarsi in tempo per la giornata di domani in cui sono previsti i funerali di Silvio Berlusconi.