Concorso volontari esercito 2023: 6.500 posti disponibili per volontari in ferma prefissata iniziale (VFI), domande entro il 21 luglio
Finalmente disponibile un nuovo concorso che farà gola a quanti vogliono entrare nel mondo militare. Si tratta di un nuovo bando di concorso dell’Esercito 2023 per il reclutamento di complessivi 6.500 Volontari in ferma prefissata iniziale (VFI).
I requisiti
Grazie a questa procedura concorsuale, si provvederà alla divisione di tre blocchi di incorporamento. Possono partecipare al concorso i civili anche solo in possesso della terza media. Infatti il titolo di studio minimo richiesto è il possesso del diploma di istruzione secondaria di primo grado (licenza media).
La scadenza della domanda
C’è ancora tempo per presentare domanda di partecipazione al terzo blocco. La scadenza fissata infatti è per fine luglio. La finestra temporale individuata perla presentazione della domanda va dal 22 giugno 2023 al 21 luglio 2023.
Come presentare la propria candidatura
Pr presentare domanda di partecipazione è necessario fare riferimento al sito ufficiale predisposto per gestire i concorsi on-line del Ministero della Difesa.
Chi sono i Volontari in ferma prefissata iniziale (VFI)
I Volontari in ferma prefissata iniziale (VFI) sono una categoria di personale militare volontario delle Forze Armate italiane. Si tratta di individui che scelgono di arruolarsi per un periodo di ferma determinato, ossia un periodo di tempo specifico in cui si impegnano a prestare servizio militare.
La ferma prefissata iniziale dei VFI è di solito di 1 o 4 anni, a seconda dell’arma o del corpo a cui si uniscono. Durante questo periodo, i VFI sono soggetti alle stesse regole e obblighi dei militari di leva o dei militari di carriera, a seconda delle circostanze. Svolgono le stesse attività e ricevono la stessa formazione di base dei soldati regolari.
I VFI possono essere reclutati in diversi ruoli e specializzazioni all’interno delle Forze Armate, come ad esempio l’esercito, la marina o l’aeronautica. Possono partecipare a missioni nazionali e internazionali, secondo le esigenze e le richieste delle Forze Armate italiane.
Al termine del periodo di ferma prefissata iniziale, i VFI possono scegliere se prolungare il loro servizio militare o rilasciare il congedo e tornare alla vita civile. Questa decisione dipenderà dalle loro preferenze personali e dalle opportunità offerte dal servizio militare.