Proroga pnrr scuola 4.0: si va verso il rinvio a fine ottobre per l’individuazione dei fornitori
Diventa sempre più probabile che il ministero provveda a una proroga del PNRR Scuola 4.0. La decisione arriverà in queste ore, ma prima sarà necessaria al MIM un’informativa ai Sindacati della Scuola. Al termine dell’incontro, con ogni probabilità verrà annunciata da parte del ministero la decisione di procedere con la proroga ufficiale della scadenza dal 30 giugno al 30 ottobre 2023.
Le motivazioni del rinvio
La decisione se verrà presa sarà stata motivata dalla necessità emersa negli ultimi giorni di sancire con atti giuridicamente vincolanti le procedure selettive dei soggetti affidatari delle forniture. Ci sono anche da stabilire con maggiore precisione i servizi previsti dai progetti esecutivi delle Azioni 1 (classi) e 2 (laboratori) dell’investimento 3.2 del PNRR.
Una proroga di cui si parla ormai da un paio di settimane, come conferma il fatto che la notizia era già stata anticipata da FLC Scuola sui suoi canali ufficiali. In questo modo si consentirebbe di arrivare fino al 31 luglio come termine per l’individuazione dei fornitori.
Le possibili nuove date
I sindacati già da tempo si erano mossi in questo senso nei confronti del ministro, in virtù di una richiesta che consentisse una proroga della scadenza a dopo le vacanze estive. La data utile individuata in questo senso era stata quella del 30 settembre 2023, dunque a nuovo anno scolastico già iniziato.
Le carte poi sono state rimescolate e adesso si parla di una proroga della scadenza per l’affidamento di forniture e servizi al 30/31 ottobre. Se così fosse, verrebbe accolta la richiesta del sindacato ANDIS (Associazione Nazionale Dirigenti Scolastici) alla fine del maggio scorso. La decisione sarebbe accolta favorevolmente anche dalle scuole.