Carta docenti precari: come richiederla, la procedura per gli 80mila docenti che ne hanno diritto
Il ministero dell’Istruzione ha già messo a disposizione dei precari aventi diritto fondi sufficienti a finanziare il pagamento della Carta docente anche a chi non è insegnante di ruolo. Una vittoria di sindacati e forze politiche, oltre che dei beneficiari stessi, che in questi anni hanno insistito con vari Governi per arrivare al riconoscimento di quello che era sempre apparso come un diritto ingiustamente negato.
Diritto esteso a oltre 80mila precari
Una discriminazione tra docenti di ruolo e non che sembrava una beffa ulteriore al danno di chi no poteva disporre di un contratto a tempo indeterminato ma ha le stesse necessità di aggiornamento dei colleghi di ruolo.
Con questo provvedimento la carta del docente viene finalmente estesa a oltre 80.000 precari. Rientrano tra i beneficiari i supplenti annuali con contratto fino al 31 agosto.
La procedura per ottenere il bonus
Al momento la richiesta per il rimborso di quanto ingiustamente non percepito può essere effettuata da chi può vantare una sentenza favorevole in tribunale. Per richiedere la Carta del Docente bisogna seguire la procedura sancita dal ministero, che prevede la necessità di inviare una copia della sentenza al Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) tramite posta certificata all’indirizzo dgpersonalescuola@postacert.istruzione.it.
Nella richiesta è necessario allegare anche l proprio codice fiscale e specificare annualità per le quali il contributo è stato riconosciuto dalla sentenza. A quel punto il Ministero avrà tutti gli elementi necessari per valutare la richiesta e, se la riterrà completa, la inoltrerà a Sogei. A quel punto sarà dato il via libera per l’accredito sul borsellino elettronico delle somme spettanti.
Il sito di riferimento
Per visionare la procedura completa, si può fare riferimento a questo sito.