Scuola

Come conseguire 30 cfu per altra abilitazione: via d’uscita per i docenti ingabbiati, corsi online al 50%

Come conseguire i 30 cfu per ottenere un’altra abilitazione all’insegnamento rispetto a quella di cui si è già in possesso? E’ la domanda che da anni si pongono quelli che sono stati definiti docenti ingabbiati. Non sono infatti pochi i docenti che sono stati assunti in ruolo ma che per una serie di motivi, che possono essere diversi a seconda del singolo caso, avrebbero bisogno di cambiare ruolo o grado d’istruzione.

Non c’è un corso abilitante disponibile al momento

E’ una casistica che può riguardare anche i docenti specializzati su sostegno ma privi di abilitazione su posto comune. In questo caso, infatti, per loro scatta il blocco a procedere per via dell’assenza di un corso abilitante.

Finalmente sembra esserci uno spiraglio per questi docenti, considerato che le novità riguardano la possibilità, ad essi riservata, di prendere parte alle selezioni per i corsi abilitanti e le nuove modalità di studio online.

Sale la percentuale telematica concessa

Per i docenti ingabbiati ci sarà la possibilità di integrare i crediti formativi mancanti acquisendoli mediante procedura telematica. Il ministero sta studiando la possibilità da riservare ai docenti già abilitati in una disciplina di ruolo di conseguire nuove abilitazioni mediante la frequenza di corsi a distanza, quindi anche da casa. I corsi verrebbero seguiti in tempo reale. La novità principale in questo senso è costituita da fatto che rispetto al passato, il ministero sta pensando d alzare la soglia di percentuale di formazione online consentita per questi docenti. Si passerà infatti dal 20% al 50%.

I paletti del ministero

Chi non è ancora in possesso dell’abilitazione, avrà diritto a ottenere la metà dei crediti necessari online. Ci sono però dei paletti che il ministero ha stabilito e che il candidato dovrà rispettare. Uno di questi riguarda il fatto che la parte di tirocinio dovrà essere svolta in presenza. Questo per agevolare il percorso di abilitazione.

Si tratta di una strada già tracciata, ma servono ancora alcuni passaggi per arrivare alla definitiva ufficialità. In questo senso, servirà che il testo sia pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Solo a quel punto potrà partire la procedura utile alla trasformazione in legge entro 60 giorni. Questo implica che non si possono escludere nuove modifiche che potrebbero emergere nel corso dei prossimi passaggi parlamentari.