Scuola

Assunzioni da GPS sostegno prima fascia: c’è il via libera, cattedra nella provincia di inclusione, con contratto a tempo determinato finalizzato all’assunzione a tempo indeterminato

Diventa finalmente legge, ottenendo tutta la sua efficacia, il Decreto PA. Un decreto che consente adesso il via libera alle assunzioni da GPS sostegno prima fascia. Ma contiene anche altre novità relative al mondo della scuola, come il vincolo triennale, e fino a 36 mesi di aspettativa.

La provincia di inclusione

In vista del prossimo anno scolastico 2023/24, il decreto prevede che terminata la fase ordinaria delle assunzioni in ruolo che riguardano i posti di sostegno si passa all’assegnazione dei posti rimasti vacanti. Ma come? Innanzitutto ricordiamo che la metà dei posti disponibili viene assegnato alle GaE e l’altro 50% alle graduatorie dei concorsi.

L’assegnazione dei posti non assegnati avviene mediante il ricorso alla prima fascia delle GPS sostegno. Qualora ci fossero ancora posti residui da assegnare, si passa agli elenchi aggiuntivi che si costituiscono entro il 30 giugno.
Il docente che riceve l’incarico lo ottiene nella provincia di inclusione, e firma un contratto a tempo determinato che consente di ottenere un incarico a tempo indeterminato. In definitiva, per questo aspetto, nessuna novità rispetto a quanto avvenuto nel corso dei passati due anni scolastici.

Il vincolo triennale

Chi ha firmato il contratto a tempo determinato dovrà svolgere un percorso annuale di formazione e prova. Servirà superare l’anno con valutazione positiva delle prove. A quel punto l’insegnante otterrà l’assunzione a tempo indeterminato e verrà confermato in ruolo nell’anno scolastico 2024/25.

In questo caso, come decorrenza giuridica avrà valore la data di inizio del servizio con contratto a tempo determinato presso la stessa istituzione scolastica in cui ha prestato servizio a tempo determinato.

Questi docenti dovranno sottostare al vincolo triennale sulla mobilità a partire dall’anno scolastico 2023/24. Sono escluse le situazioni di soprannumero o esubero.