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Proroga supplenze Ata 2023: il divieto per la sottoscrizione di nuovi contratti

La proroga dei contratti di supplenza è soggetto a una serie di regole specifiche che prevedono, se sussiste la necessità, di prorogare i contratti di supplenza del personale ATA assunto al 30 giugno. Perchè questa proroga sia possibile, però, serve l’autorizzazione da parte del ministero arrivata nei giorni scorsi grazie a una nota specifica.

Garantire il regolare svolgimento dei servizi

Nella nota è specificato che la proroga non prevede la possibilità di utilizzare questo istituto per stipulare contratti ex novo.

Al contrario, la proroga, è concessa nel momento in cui i dirigenti scolastici se ne hanno bisogno, ne fanno richiesta per fare fronte a necessità di servizio particolari. Se non c’è personale sufficiente per garantire il regolare svolgimento dei servizi di istituto si ricorre alla proroga mediante l’impiego di personale a tempo indeterminato e di personale supplente annuale.

Il regolare avvio dell’anno scolastico

I dirigenti devono motivare la scelta, per vederla accettata, con necessità di svolgere esami di stato, recupero debiti nelle scuole secondarie di secondo grado.

La richiesta può essere accettata anche nel caso in cui si verifichino situazioni eccezionali che, in mancanza di personale sufficiente, rischiano di inficiare il regolare svolgimento dei servizi di istituto. Se viene ravvisato il rischio di un regolare avvio dell’anno scolastico, la proroga viene accordata. Può essere il caso di adempimenti legati all’aggiornamento delle graduatorie di istituto, allo svolgimento delle procedure concorsuali in atto o altre fattispecie simili.

Le precisazioni della nota

La nota è esaustiva anche per quel che riguarda il divieto di ricorrere all’istituto della proroga per assegnare un incarico di supplenza ex novo a personale che non risulta già in servizio con supplenza al 30 giugno 2023. L’istituto della proroga è concesso al personale che può vantare un contratto di supplenza sino al termine delle attività didattiche (30 giugno) stipulato a SIDI.