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Cancellazione graduatorie Ata terza fascia: i casi che portano al depennamento

Le graduatorie dei supplenti Ata rappresentano uno strumento fondamentale per l’assegnazione di incarichi temporanei nel sistema scolastico italiano. Tuttavia, queste graduatorie sono soggette a regole e limitazioni che determinano la permanenza nelle diverse fasce e i requisiti per l’inserimento in più profili professionali. In questo articolo, esploreremo le regole riguardanti la permanenza nelle graduatorie di prima fascia e terza fascia, nonché il concetto di depennamento e le sue implicazioni.

Permanenza nelle graduatorie di prima e terza fascia

La permanenza nelle graduatorie di prima fascia e terza fascia è consentita quando un aspirante supplente concorre per più profili professionali, ma ha maturato il requisito dei 24 mesi solo per uno o più profili e non per gli altri. Questo significa che un supplente potrebbe essere inserito nella graduatoria di prima fascia per un determinato profilo, avendo accumulato l’esperienza richiesta, ma non essere inserito nella terza fascia per lo stesso profilo o viceversa.

Limitazioni nell’inserimento nelle due graduatorie per lo stesso profilo

È importante sottolineare che non è possibile essere inseriti contemporaneamente nelle due graduatorie (prima fascia e terza fascia) per lo stesso profilo. Ad esempio, un assistente amministrativo inserito nella graduatoria di prima fascia per tale profilo non potrà essere inserito anche nella terza fascia per lo stesso ruolo. Questa regola si applica anche nel caso di un aspirante inserito nella seconda fascia, la quale è una graduatoria ad esaurimento chiusa a nuovi inserimenti.

Il concetto di depennamento

Il depennamento rappresenta un’importante procedura che riguarda l’uscita dalla terza fascia di un supplente a seguito del suo inserimento nella prima fascia. Questo avviene quando un supplente viene assegnato a un incarico dalla graduatoria di prima fascia, garantendo una maggiore stabilità lavorativa. Tuttavia, l’ingresso nella prima fascia comporta la cancellazione del supplente dalla terza fascia. Questo processo è noto come depennamento.

Implicazioni del depennamento

Il depennamento dalla terza fascia a causa dell’inserimento nella prima fascia ha diverse implicazioni per un supplente. Da un lato, l’ingresso nella prima fascia offre maggiore sicurezza lavorativa e opportunità di assunzioni a lungo termine. D’altra parte, il depennamento dalla terza fascia comporta la perdita della possibilità di essere chiamati per incarichi temporanei relativi a quella fascia. Pertanto, un supplente dovrà fare attenzione alle proprie scelte e considerare attentamente le implicazioni del depennamento prima di accettare un incarico dalla prima fascia.