Scuola

60 cfu insegnamento numero chiuso: addio al numero limite di docenti da abilitare

Il sistema di formazione e reclutamento dei docenti nella scuola secondaria è stato oggetto di importanti modifiche con l’intervento del decreto PA BIS. Una delle principali disposizioni superate da questo decreto riguardava il limite al numero di docenti da abilitare. Prima dell’entrata in vigore del decreto PA BIS (DL n. 75/2023), l’articolo 2-bis/2 del D.lgs. n. 59/2017 fissava un tetto massimo per il numero di docenti abilitati attraverso i nuovi percorsi universitari e accademici abilitanti.

Niente limitazioni

Tuttavia, con l’entrata in vigore del DL n. 75/2023, tale disposizione è stata superata. Il decreto PA BIS ha rimosso la previsione che limitava la capacità del sistema nazionale di istruzione di assorbire un certo numero di docenti abilitati tramite i nuovi percorsi. Di conseguenza, la legge non prevede più alcun limite al numero di docenti che possono essere abilitati tramite tali percorsi.

Questa modifica rappresenta un importante cambiamento nel sistema di formazione e reclutamento dei docenti. Prima dell’intervento del decreto PA BIS, il limite al numero di abilitati poteva rappresentare un ostacolo per coloro che desideravano intraprendere la carriera di insegnante nella scuola secondaria. La disponibilità di nuovi percorsi universitari e accademici abilitanti offriva opportunità di formazione e accesso alla professione, ma il tetto massimo limitava le possibilità di abilitazione.

I fattori determinanti

Con l’eliminazione di questo limite, il decreto PA BIS apre nuove prospettive per coloro che aspirano a diventare docenti. La scuola secondaria potrà beneficiare di un maggior numero di docenti abilitati, il che potrebbe contribuire a colmare la carenza di personale insegnante in diverse discipline e aree geografiche.

Tuttavia, è importante sottolineare che l’abolizione del limite non significa necessariamente un aumento esponenziale del numero di docenti abilitati. La capacità del sistema nazionale di istruzione di assorbire tali abilitati dipenderà ancora da diversi fattori, come la disponibilità di posti di lavoro e le esigenze del sistema scolastico.

L’accesso alla professione

Inoltre, il decreto PA BIS potrebbe anche apportare altre modifiche al sistema di formazione e reclutamento dei docenti. Potrebbero essere introdotte nuove modalità di accesso alla professione, ulteriori requisiti di formazione o altre misure volte a migliorare la qualità dell’insegnamento nella scuola secondaria.

In conclusione, il decreto PA BIS rappresenta un importante intervento sul sistema di formazione e reclutamento dei docenti nella scuola secondaria. L’eliminazione del limite al numero di docenti abilitati tramite i nuovi percorsi universitari e accademici abilitanti offre nuove opportunità per coloro che desiderano intraprendere la carriera di