È arrivato il momento per i docenti presenti nelle graduatorie GAE, GPS ed elenchi aggiuntivi di prepararsi alla scelta delle scuole per l’anno 2023. Anche quest’anno, la procedura di selezione delle sedi sarà effettuata tramite modalità telematica, offrendo ai docenti la possibilità di indicare fino a 150 sedi di organico per ciascun grado d’istruzione richiesto.

Le date da ricordare

Per coloro che sono inseriti a pieno titolo nelle graduatorie, la finestra temporale per presentare le proprie preferenze si aprirà nella prima metà di luglio e si protrarrà fino ai primi giorni di agosto. È fondamentale tenere sott’occhio il calendario e rispettare i tempi stabiliti per evitare di perdere l’opportunità di esprimere le proprie preferenze.

Modalità telematica per l’espressione delle preferenze

La procedura per la scelta delle scuole avverrà interamente in modalità telematica. I docenti potranno accedere a un’apposita piattaforma online dove sarà possibile indicare le preferenze in maniera sintetica o analitica. È importante leggere attentamente le istruzioni fornite e seguire le indicazioni per compilare correttamente la domanda.

Chi può fare la domanda

Possono presentare la domanda attraverso la procedura informatizzata coloro che sono regolarmente iscritti nelle graduatorie ad esaurimento (GAE), nelle graduatorie provinciali (GPS) e negli elenchi aggiuntivi. È fondamentale essere in possesso dei requisiti richiesti e assicurarsi di aver effettuato l’iscrizione corretta nelle graduatorie di riferimento.

L’importanza delle preferenze

La scelta delle sedi è un momento cruciale per i docenti, in quanto determinerà le possibili assegnazioni per l’anno successivo. È importante riflettere attentamente sulle preferenze da indicare, valutando le caratteristiche delle scuole, le distanze geografiche e le proprie preferenze personali. La scelta delle 150 sedi offre una certa flessibilità, ma è comunque necessario ponderare le opzioni disponibili.

Considerazioni sintetiche o analitiche

Durante la procedura di selezione delle scuole, i docenti avranno la possibilità di esprimere le proprie preferenze in maniera sintetica o analitica. La scelta sintetica consente di indicare un numero maggiore di sedi in modo rapido e generico, mentre la scelta analitica richiede una valutazione più dettagliata per ogni singola scuola. È consigliabile valutare attentamente quale modalità risponde meglio alle proprie esigenze.

L’importanza dell’ordine di preferenza

All’interno delle preferenze indicate, sarà fondamentale anche stabilire un ordine di priorità. È possibile che non tutte le sedi indicate siano disponibili per l’assegnazione