Il sistema di formazione e reclutamento dei docenti per la scuola secondaria di primo e secondo grado sta subendo importanti cambiamenti, con l’introduzione di nuovi percorsi abilitanti. Questi percorsi prevedono un percorso universitario e accademico di formazione iniziale, concorsi pubblici nazionali e un periodo di prova in servizio. Inoltre, i docenti che hanno già acquisito crediti formativi universitari o accademici potranno beneficiare del riconoscimento di tali crediti per il conseguimento dell’abilitazione.

Il percorso universitario e accademico abilitante

Il percorso universitario e accademico abilitante costituisce la fase iniziale della formazione dei docenti. Questo percorso richiede il conseguimento di non meno di 60 CFU/CFA (Crediti Formativi Universitari o Accademici). Durante questo percorso, i docenti acquisiranno le competenze e le conoscenze necessarie per svolgere il proprio ruolo in modo efficace ed efficiente.

Il concorso pubblico nazionale

Una volta completato il percorso abilitante, i docenti potranno partecipare al concorso pubblico nazionale. Questo concorso rappresenta un’opportunità per dimostrare le proprie competenze e ottenere l’abilitazione definitiva. Sarà necessario superare le prove scritte e orali previste dal concorso per essere selezionati come docenti della scuola secondaria.

Il periodo di prova in servizio

Dopo aver superato il concorso, i docenti dovranno affrontare un periodo di prova in servizio della durata di un anno. Durante questo periodo, saranno valutate le loro capacità didattiche, la gestione delle lezioni e le competenze pedagogiche. Il periodo di prova rappresenta un’opportunità per dimostrare le proprie abilità e consolidare la propria posizione nella scuola secondaria.

Il riconoscimento dei crediti formativi

Uno dei vantaggi del nuovo sistema è il riconoscimento dei crediti formativi universitari o accademici precedentemente acquisiti. Questo significa che i docenti che hanno già conseguito un certo numero di CFU potranno vederli riconosciuti e conteggiati nel percorso abilitante. Ciò permette di semplificare il percorso formativo e accelerare l’ottenimento dell’abilitazione.

Accesso ai nuovi concorsi

Oltre ai docenti che seguono il percorso universitario e accademico abilitante, anche coloro che abbiano svolto almeno tre anni di servizio nelle scuole statali potranno accedere ai nuovi concorsi. Questa disposizione offre una possibilità anche ai docenti con esperienza, permettendo loro di partecipare ai concorsi e dimostrare le loro competenze e conoscenze acquisite sul campo.

Conclusioni

I nuovi percorsi abilitanti per la scuola secondaria offrono una struttura chiara e definita per la formazione e il reclutamento dei docenti, ora non resta altro che attendere che vadano a regime.