Sono in arrivo aumenti stipendiali per docenti e personale ATA, insieme a una serie di novità contrattuali. Dopo intense trattative, si sta avvicinando la firma del nuovo Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL). Grande attesa per gli incrementi salariali previsti e le nuove disposizioni che influenzeranno sia i docenti che il personale ATA.

Aumento dello stipendio per i docenti: +13,90 euro

Una delle novità più attese riguarda l’aumento dello stipendio per i docenti. Secondo le ultime proposte, è previsto un incremento di 13,90 euro mensili. Questo rappresenta un importante riconoscimento per il lavoro svolto dagli insegnanti e mira a migliorare le loro condizioni economiche.

Aumento dello stipendio per il personale ATA: circa +8 euro

Anche il personale ATA beneficerà di un aumento salariale. Le stime indicano un incremento di circa 8 euro mensili per gli addetti tecnico-amministrativi. Questo aumento rappresenta un riconoscimento per il ruolo cruciale svolto dal personale ATA nelle scuole e mira a migliorare le loro condizioni lavorative.

Bonus una tantum per tutti i lavoratori della scuola

Oltre agli aumenti salariali mensili, è previsto anche un bonus una tantum per tutti i lavoratori della scuola. Questa somma aggiuntiva sarà erogata in un’unica soluzione e mira a riconoscere l’impegno straordinario fornito durante il periodo di pandemia. Si tratta di un segnale di gratitudine verso il personale scolastico che ha lavorato instancabilmente per garantire la continuità dell’istruzione.

Riconoscimento dei giorni di permesso al personale a tempo determinato

Una delle novità più significative riguarda il riconoscimento dei giorni di permesso anche per il personale a tempo determinato. Fino ad oggi, solo il personale a tempo indeterminato poteva beneficiare di questa agevolazione. Questa modifica contrattuale mira a garantire parità di trattamento per tutti i lavoratori della scuola, indipendentemente dal tipo di contratto.

Ultimi passi verso la firma del nuovo CCNL

Dopo intense giornate di riunioni all’Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni (Aran), si è compiuto un significativo progresso verso la firma del nuovo CCNL. I sindacati e il governo hanno raggiunto un accordo sulle principali questioni contrattuali e si stanno definendo gli ultimi dettagli. La firma del Contratto rappresenta un importante passo avanti per il miglioramento delle condizioni lavorative nel settore dell’istruzione.

Le prospettive

Gli aumenti stipendiali per docenti e personale ATA, insieme alle nuove disposizioni contrattuali, rappresentano un segnale di riconoscimento per il lavoro svolto nel settore dell’istruzione. I docenti potranno beneficiare di un incremento di 13,90 euro mensili, mentre il personale ATA vedrà un aumento di circa 8 euro. Inoltre, l’introduzione del riconoscimento dei giorni di permesso per il personale a tempo determinato rappresenta un passo importante verso l’uguaglianza di trattamento. Con l’avvicinarsi della firma del nuovo CCNL, si prospetta un futuro migliore per i lavoratori della scuola, che vedranno migliorare le proprie condizioni economiche e lavorative.