Importanti passi in avanti verso il riconoscimento di un punteggio ulteriore nelle GPS da riservare ai docenti di sostegno precari. I passi in avanti sono rappresentati dal via libera all’emendamento AZ-IV al Dl Pa bis. La proposta è arrivata dai deputati di Azione-Italia Viva Davide Faraone, Maria Elena Boschi e Antonio D’Alessio.

L’approvazione della legge

Si tratta di una svolta importante per il mondo della scuola, e in particolare per un determinato settore di essa. Il presupposto fondamentale che c’è dietro la ratio della volontà di approvare questa legge, è quella di sdoganare il riconoscimento di un punteggio ulteriore nelle graduatorie per le supplenze.

A motivare ulteriormente i deputati nella proposta di questo tipo di legge, il fatto che si tratta di un provvedimento a impatto zero per le casse governative, elemento che di questi tempi non può certo passare in secondo piano.

La formazione specifica

Al tempo stesso, però, si tratta di una legge che consente di conferire importanti vantaggi a tutta una categoria di docenti, grazie alla possibilità di valorizzare ulteriormente la formazione specifica degli insegnanti di sostegno. A beneficiare di questo meccanismo non solo i docenti stessi e la scuola in generale, ma soprattutto i destinatari ultimi di questa professionalità, ovvero gli studenti che verranno loro affidati.

La valorizzazione della professionalità

Per il mondo del sostegno si tratta di un passaggio imprescindibile se si vuole puntare alla giusta valorizzazione del lavoro che deve essere specializzato e che viene svolto quotidianamente da questi professionisti. Grazie all’approvazione di questo emendamento, arriva una risposta importante nei confronti della necessità di riconoscere il valore e l’importanza degli insegnanti di sostegno. In questo modo si fa un ulteriore passo in avanti nella direzione di abbandonare quell’idea di ruolo sottovalutato, fondamentale invece per assicurare un’istruzione inclusiva e di qualità per tutti gli studenti.