Concorsi

Concorso dirigenti scolastici 2023: bando a fine mese, ma si conoscono già le prove

Non ci sono ancora novità circa l’attesa pubblicazione del bando relativo al concorso ordinario per dirigenti scolastici. L’annuncio del ministero faceva pensare che il bando potesse arrivare già per fine luglio, ma questa scadenza è stata disattesa. E così ogni giorno in questo agosto che per il mondo della scuola non può essere di vacanza vista la preparazione al prossimo anno scolastico, potrebbe essere quello buono per veder pubblicato il nuovo bando.

Definizione dell’organico

In realtà le nuove indicazioni parlano di un appuntamento fissato tra fine mese e inizio settembre, ma non ci sorprenderemmo se la pubblicazione venisse anticipata o calendarizzata subito dopo ferragosto.

L’importanza del bando è rappresentata, tra le altre cose, dal fatto che conterrà informazioni utili per quel che riguarda la definizione dell’organico dei dirigenti scolastici sulla base di un coefficiente tra 900 e 1.000 alunni per scuola.

La presentazione della domanda

Il bando confermerà come i candidati avranno la possibilità di presentare domanda in un’unica regione. In caso contrario, la domanda verrà invalidata. Se non ci saranno sorprese nel bando, le prove del concorso saranno composte da una prova preselettiva, una prova scritta, una prova orale. A quel punto si andrà a comporre una graduatoria di merito al cui punteggio non concorre il voto conseguito nella prova preselettiva.

Le prove

La prova preselettiva verrà predisposta nel caso in cui il numero di domande di partecipazione dovesse essere superiore di quattro volte al numero dei posti complessivamente messi a concorso. In quel caso la prova sarebbe unica per tutto il territorio nazionale.

I dettagli della prova scritta saranno contenuti nel bando, ma in ogni caso si parla di cinque quesiti a risposta aperta, due quesiti in lingua inglese da svolgere a computer nella regione per la quale il candidato ha presentato domanda di partecipazione.

La prova orale, la cui durata è anch’essa da definire, servirà a verificare preparazione professionale, capacità di risolvere un caso riguardante la funzione del dirigente scolastico, conoscenza e capacità di utilizzo degli strumenti informatici, conoscenza della lingua inglese al livello B2 del CEFR.