Si è conclusa la finestra temporale utile alla presentazione della domanda per prendere parte alla procedura di assegnazione incarichi mediante mini call veloce sostegno. Una procedura che mette in palio i posti rimasti vacanti dopo lo scorrimento di GPS sostegno prima fascia ed elenco aggiuntivo.

I posti disponibili

Un’occasione importante, se si considera che sono disponibili qualcosa come 8.000 posti. Il rovescio della medaglia è che i posti non sono distribuiti equamente su tutto il territorio nazionale ma sono disponibili soltanto in alcune regioni, soprattutto al nord.

La procedura metteva a disposizione dei candidati la possibilità di selezionare una o più province con posti disponibili e in ordine di preferenza, ma di una sola regione.

Domanda entro il 31 luglio

Con questa procedura, di fatto si conclude la fase straordinaria di assunzioni su posti di sostegno.

Hanno potuto prendere parte alla procedura i docenti inseriti pieno titolo nelle GPS di prima fascia ed elenco aggiuntivo. Si tratta di coloro i quali hanno preso parte allo scorrimento delle GPS nella propria provincia compilando la domanda entro il 31 luglio, ma che non hanno ottenuto un incarico né siano risultati rinunciatari.

Procedura informatizzata

Quando si avranno risposte sull’esito della procedura? Secondo le previsioni, non dovrebbe essere una procedura molto lenta, considerato che non hanno partecipato un numero eccessivo di candidati rispetto alle procedure precedenti per il ruolo. Inoltre si tratta di una procedura interamente informatizzata, per cui l’assegnazione dei posti, salvo verifiche successive, dovrebbe essere pressochè immediata. Sarà adesso compito dell’algoritmo analizzare le scelte effettuate dall’aspirante per poi assegnare la provincia più idonea possibile.

Per quel che riguarda la scelta della sede, invece, la procedura non è informatizzata. Fanno eccezione le singole scelte degli Uffici Scolastici. Toccherà ad essi stabilire modalità e data di assegnazione della sede. A quel punto ai candidati verranno date tutte le indicazioni utili per far valere il diritto di precedenza per legge 104.

Le tempistiche

In questo senso diventa fondamentale monitorare i tempi di rinuncia all’assegnazione della provincia e alle modalità per la scelta della sede. Ci sono buone possibilità che il tutto avvenga anche prima di Ferragosto.