Le nomine finalizzate alle supplenze scatteranno presumibilmente dopo Ferragosto, anche qualche giorno dopo considerato che sarà prima necessario che gli uffici scolastici reputino che sia il momento giusto per poter avviare il turno di nomina con tutte le disponibilità inserite. In questo senso si potrebbe arrivare a ridosso di fine mese, intorno al 25 agosto.

La supplenza finalizzata al ruolo

Chi ha preso parte alla procedura di mini call veloce conclusasi nelle scorse ore senza aver ottenuto alcun incarico e restando quindi privo di supplenza finalizzata al ruolo, sarà disponibile per eventuali altre chiamate. Questo significa che potrà prendere parte all’attribuzione delle supplenze al 31 agosto o 30 giugno 2024 nella propria provincia. Naturalmente il presupposto è che abbia rispettato la scadenza dello scorso 31 luglio entro cui andava compilata la domanda per farne richiesta.

La graduatoria è temporanea

Chi non ottiene infatti incarico da mini call veloce non vede pregiudicate le proprie possibilità di ottenere supplenze. Stesso discorso per le altre procedure successive per il ruolo.

La procedura da mini call veloce prevede la formazione di una graduatoria finalizzata all’assegnazione degli incarichi, ma si tratta di una graduatoria temporanea, che ha validità unicamente per il periodo in cui ha validità la procedura straordinaria per l’anno scolastico 2023/24.

L’eccesso di domande

Alla fine di questa procedura, la graduatoria che si è andata a formare non ha più alcuna validità, e inevitabilmente non tutti i candidati avranno ottenuto il posto richiesto.

Si può verificare anche il caso in cui l’incarico da mini call veloce non è stato assegnato a causa di un eccesso di domande nella provincia o nelle province scelte. A quel punto il candidato resta aspirante docente o precario che riceve l’incarico da GPS o graduatorie di istituto.