La prossima settimana sarà probabilmente quella clou per quel che concerne la procedura di assegnazione delle supplenze da Gps, con l’avvio dell’algoritmo una volta che tutte le disponibilità saranno note. Ma nel frattempo si registra il lavoro mandato in archivio da alcuni USP che hanno già provveduto a pubblicare le prime nomine. E così la macchina utile ad assegnare le supplenze da GaE e GPS a.s. 2023/24 è di fatto avviata.

Le posizioni in graduatoria

Parallelamente a chi ha presentato la domanda e aspetta fiducioso di ottenere la migliore assegnazione possibile, ci sono coloro i quali per vari motivi non hanno più interesse ad accettare la nomina. E quindi si pone la questione della sanzione per i rinunciatari per le sedi non espresse.

Con la pubblicazione delle prime nomine GPS della propria provincia, possono verificarsi assegnazioni di posti in una classe di concorso a docenti peggio posizionati in graduatoria, senza procedenza, rispetto ad altri. Questo perchè alcuni docenti meglio posizionati potrebbero aver scartato quella sede, in quanto troppo distante dalla propria residenza.

Le sedi non espresse

Questo può portare un docente a essere considerato rinunciatari. La normativa prevede che l’aspirante rinunciatario per le sedi non espresse sarà escluso dal conferimento delle supplenze al 30/06 e al 31/08 dalla/e graduatoria/e per le quali sia risultato in turno di nomina e non gli sia stato attributo l’incarico in quanto non ha espresso le sedi/classi di concorso/tipologie di posto per cui vi era disponibilità.

Quindi chi è anche incluso in altre GPS, potrà ottenere una supplenza per le graduatorie che non rientrano n quelle per le quali ha espresso rinuncia. Resta ancora in piedi anche la possibilità di ricevere ancora supplenze da graduatorie di istituto.

Le possibilità residue

Niente da fare per le Mad, dal momento che la normativa consente l’invio solo ai docenti non inclusi in nessuna graduatoria. Questo non dipende quindi dalla mancata scelta di alcune sedi. Resta la possibilità, per chi non ottiene supplenze né dalle altre GPS di inclusione né dalle GI di rispondere agli Avvisi delle scuole. Per questo tipo di cattedre, infatti, la normativa non prevede alcun divieto per i docenti inclusi in graduatoria.