C’è ancora tempo fino all’8 settembre per presentare domanda di partecipazione, se in possesso dei requisiti necessari, al concorso indetto dal ministero per il reclutamento di 590 addetti alla pulizia nelle scuole nell’ambito del concorso riservato agli ex Lsu. Si tratta di una procedura per reclutare bidelli da inserire nelle scuole con licenza media.

Domande fino all’8 settembre

Quello del titolo di studio, però, non è l’unico requisito richiesto. Nonostante sia già in corso di svolgimento la procedura per la presentazione delle domande, ci sono ancora alcuni aspetti da chiarire. Uno di questi viene affrontato dalla nota n. 50522 del 24 agosto 2023 con cui il ministero dell’Istruzione e del Merito fornisce indicazioni operative per l’assegnazione delle supplenze su posti ex LSU.

Sono già molte le domande che il ministero sta ricevendo per quel che concerne la procedura selettiva di ex LSU. C’è ancora tempo per presentare la propria candidatura fino all’8 settembre.

I posti residui

Il ministero precisa nella nota che in base alla normativa vigente, “nelle more dell’avvio della predetta procedura selettiva, al fine di garantire il regolare svolgimento delle attività didattiche in idonee condizioni igienico-sanitarie, i posti e le ore residuati all’esito delle procedure di cui al comma 5 sexies sono ricoperti mediante supplenze temporanee del personale iscritto nelle vigenti graduatorie”.

Questo significa che i posti residui ex LSU vengono quindi coperti con supplenze temporanee di collaboratori scolastici.

Chi riceverà l’incarico firmerà un contratto valido fino al termine delle attività didattiche. La data in questione utile è quella del 30 giugno 2024.

Gli anni di servizio

Secondo le indicazioni fornite dal ministero, le operazioni dureranno per tutti i prossimi mesi. Probabile dunque che si arrivi fino alla fine dell’anno solare. Il ministero però al momento non può stabilire i canoni temporali per l’attuazione della successiva fase assunzionale di cui si parla nel comma 5-septies. Per questo è necessario che i contratti di supplenza debbano rientrare in un’apposita clausola risolutiva per il caso in cui dovesse essere successivamente individuato l’avente diritto alla nomina.

Come detto in apertura, il requisito minimo per quel che riguarda i titoli di studio richiesti è il possesso della licenza media, ma serve anche essere stati dipendenti di ditte di pulizia e aver svolto il servizio presso scuole statali.

Il concorso ex LSU Ata prevede come requisito minimo 5 anni di servizio compresi gli anni 2018-2019. Bisogna dunque essere stati dipendenti di ditte di pulizia. E’ inoltre necessario appartenere al personale ex LSU che non ha potuto prendere parte all’iter concorsuale per mancata disponibilità di posti nella provincia di appartenenza.