Sono i giorni che precedono l’avvio dell’algoritmo per l’assegnazione delle supplenze GaE e GPS 2023. Giorni di attesa e di aspettative per i candidati che hanno provveduto alla presentazione delle domande con la scelta delle 150 sedi, scelta effettuata “al buio” dal momento che non si conoscevano le effettive disponibilità.

Un sacrificio da non vanificare

Un sacrificio chiesto dal Governo per avere in cambio una procedura più veloce e completata in tempo utile per l’avvio del nuovo anno scolastico. Sarà così? E’ quello che ci si augura, altrimenti sarà stato un sacrificio inutile. Il Governo inoltre si gioca una partita importante sul tema algoritmo, perchè le imperfezioni riscontrate nelle precedenti due tornate non saranno più tollerate da sindacati e diretti interessati.

Uno dei temi che sta tenendo banco in questi giorni riguarda la possibilità di ritirare la domanda.

I docenti coinvolti

Al momento la funzione “ritiro della domanda” per le supplenze da GAE e GPS nel sistema informatizzato ministeriale non funziona. Prontamente alcuni Uffici scolastici hanno comunicato ai docenti coinvolti nella procedura che il ritiro si può effettuare mediante invio della mail all’Ufficio scolastico provinciale.

Questo significa che chi sta partecipando alla procedura deve restare costantemente aggiornato circa le novità proposte eventualmente dagli Uffici scolastici. Necessario in questo senso consultare quotidianamente, considerato che sono ore cruciali, i siti degli uffici scolastici stessi sui quali vengono rese note le novità.

I colleghi interessati

L’opzione di ritiro domanda è riservata i destinatari di nomina in ruolo da graduatorie di merito o da GAE. Interessa anche ci riceve una nomina a tempo determinato finalizzata al ruolo da concorso straordinario bis e da prima fascia sostegno GPS.

L’opzione è rivolta a chi ha preso parte alle procedure di immissione in ruolo ma che non può più accettare l’eventuale incarico. Il ministero spera in una pronta collaborazione da parte di questa categoria di candidati che potrebbero in questo modo scongiurare perdite di tempo a tutto il sistema e ai colleghi ancora interessati.

L’esclusione dell’istanza

L’esclusione dell’istanza di partecipazione alle nomine informatizzate vale sia per la stessa tipologia e/o classe di concorso dell’immissione in ruolo che per tutte le altre tipologie e classi di concorso diverse per le quali era stata presentata la domanda per il conferimento della supplenza.