Graduatorie, Gps e supplenze

Supplenze Gps 2023: via all’algoritmo, consultare quotidianamente siti e mail personali

Procedono le operazioni per quel che concerne l’assegnazione delle supplenze docenti da GaE e GPS. Con l’avvicinarsi della fine di agosto, si entra nel vivo delle operazioni e ci sono tutti i presupposti per ipotizzare che nel giro di qualche giorno gli Uffici Scolastici possano procedere con l’avvio dei primi turni di nomina. A quel punto, toccherà all’algoritmo entrare in scena e mostrare di aver beneficiato dei miglioramenti annunciati nei mesi scorsi dal ministero.

L’avvio dell’anno scolastico

Solo la prova sul campo potrà confermare o smentire questa circostanza. Date certe non ce ne sono, il presupposto è certamente come indicato dal ministero, che si proceda prima possibile in modo da consentire all’anno scolastico un avvio ordinato e che giustifichi l’anticipo delle operazioni voluto dal ministero che ha però comportato scelte al buio.

A questo punto i diretti interessati hanno tutti i motivi per verificare almeno quotidianamente che i siti degli Uffici Scolastici abbiano registrato gli aggiornamenti e che abbiano inviato a ciascun candidato le mail. In ogni caso la presa di servizio è prevista per il 1° settembre 2023, in riferimento alle nomine conferite entro il 31 agosto.

Le rinunce alla nomina

Gli uffici scolastici stanno raccomandando ai docenti che per motivi personali o lavorativi non possono accettare la supplenza di comunicarlo all’Ufficio Scolastico. In questo modo agevolano tutta la procedura e rendono un servizio ai colleghi ancora interessati alla nomina.

Per questo, i docenti neo-immessi in ruolo o con contratto a tempo indeterminato già in essere che non sono più interessati alle nomine per le supplenze da GPS di trasmettere la richiesta di ritiro della domanda tramite mail. Serve anche inviare copia del documento di identità.

Le date da rispettare

Coloro che riceveranno la nomina prima del 1° settembre possono in ogni caso procedere contattando la scuola. Non cambia però la necessità e l’obbligo di presentarsi il 1° settembre nella sede di titolarità. Fa eccezione il configurarsi da parte del candidato di un impedimento che in questo caso consente di differire la presa di servizio.