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Convocazioni supplenze Ata 2023: elenco avvisi in aggiornamento

Non sono solo i giorni delle supplenze Gps valide per assegnare le cattedre agli insegnanti in vista del prossimo anno scolastico. Fine agosto significa anche conferimento degli incarichi al personale Ata. E infatti sono in corso le procedure utili all’attribuzione degli incarichi di supplenza al personale ATA per l’anno scolastico 2023-24.

L’incarico mediante convocazione

Un notevole doppio impegno per gli Uffici scolastici provinciali che devono lottare contro il tempo per completare in tempo utile tutte le operazioni. Le convocazioni sono effettuate nei confronti dei candidati per le supplenze da prima e seconda fascia ATA. Otterranno un incarico mediante convocazione solo i candidati che fanno parte delle graduatorie di prima e seconda fascia.

Chi riceve la convocazione ha due possibilità, per non incorrere in sanzione. Presentarsi personalmente o conferire delega a qualcuno che possa presentarsi al proprio posto. Chi si non si presenta e non delega nessuno al proprio posto viene considerato rinunciatario a tutti gli effetti. Ricordiamo che la sola convocazione non significa essere assunti.

Le inevitabili assenze o rinunce

La delega è uno strumento cui ricorrere in caso di impossibilità a presentarsi di persona. Perchè la procedura sia valida, bisogna che il delegato sia munito di delega e documenti di riconoscimento del delegante e del delegato.

Come detto ricevere una convocazione non significa avere la certezza poi di ottenere l’assunzione. Questo perchè il ministero, al fine di tutelarsi al massimo mettendo in conto inevitabili assenze o rinunce, provvede a convocare un numero di candidati superiore alle assunzioni da effettuare.

La strategia del ministero

In questo modo il ministero, che mette in conto un inevitabile ma incerto numero di rinunce, si garantisce la massima possibile copertura dei posti disponibili. Questo significa che la convocazione non comporta diritto a conseguire una proposta di assunzione. Allo stesso tempo, non dà nemmeno diritto ad alcun rimborso spese. Qui potete consultare l’elenco degli avvisi in costante aggiornamento.