Non è ancora stata stabilita un data certa per l’aggiornamento delle graduatorie provinciali per le supplenze. Quel che è certo, è che l’aggiornamento verrà effettuato nell’anno scolastico in corso, con ogni probabilità nella prossima primavera e varrà per il biennio successivo.

I requisiti necessari

Fino ad allora, chi ha necessità di essere coinvolto in nuovi inserimenti non potrà fare altro che pazientare. L’attesa, può essere utile per capire se si dispone dei requisiti necessari per rientrare nei nuovi inserimenti, in particolar modo per quel che riguarda la seconda fascia della scuola secondaria.

L’ultimo aggiornamento ha avuto validità per l’anno scolastico 2022/24. Questo quindi sarà l’ultimo anno scolastico in cui avranno valore.

Il possesso dei 24 cfu

Chi necessita di inserimento in prima fascia deve disporre di abilitazione specifica per la classe di concorso di inserimento in graduatoria, per posto comune (anche per gli ITP) e specializzazione per il grado di inserimento in graduatorie, per posto di sostegno.

Chi invece intende inserirsi in seconda fascia devono essere in possesso del titolo di studio d’accesso alla specifica classe di concorso (titolo comprensivo dei CFU/CFA o esami aggiuntivi ed eventuali titoli aggiuntivi richiesti). Questa condizione non è sufficiente. E’ infatti necessario essere anche in possesso di 24 CFU/CFA (di cui almeno 6 crediti in ciascuno di almeno tre dei seguenti quattro ambiti disciplinari: pedagogia, pedagogia speciale e didattica dell’inclusione; psicologia; antropologia; metodologie e tecnologie didattiche) nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche.

La seconda fascia Gps

In alternativa vale come requisito il possesso di abilitazione specifica su altra classe di concorso o per altro grado o anche precedente inserimento nella seconda fascia delle GPS per la specifica classe di concorso. Resta il subbio se in vista del prossimo aggiornamento i 24 CFU possano ancora essere considerati requisito valido di accesso.

Un certo timore inizia a serpeggiare tra chi è in possesso dei 24 CFU/CFA m teme che non siano più richiesti. Va infatti tenuto presente che alla fine della fase transitoria prevista dal nuovo sistema di reclutamento, i 24 cfu decideranno dalla loro validità intesa come requisito per l’accesso ai concorsi.

Gli altri requisiti

Probabile nelle prossime settimane un intervento diretto nel merito del ministero che potrebbe chiarire ai candidati neo laureati e diplomati ITP quali saranno i requisiti necessari ai fini dell’inserimento in graduatoria.

Nessuna novità, salvo sorprese, per quel che concerne gli altri requisiti come titolo di studio più abilitazione per altra classe di concorso; precedente inserimento nella seconda fascia per la specifica classe di concorso.