Supplenze, spezzoni, completamento orario, sanzioni. La procedura di assegnazione delle cattedre a tempo determinato prosegue alacremente da parte degli uffici scolastici che hanno ingaggiato una vera e propria lotta contro il tempo per fare in modo che la situazione possa essere il più possibile delineata in vista dell’inizio del nuovo anno scolastico di fatto previsto per questa settimana.

La rinuncia

Tra le varie casistiche che si stanno presentando ai candidati e agli uffici scolastici stessi in questi giorni c’è quella che riguarda il docente che ottiene una supplenza costituita da due spezzoni e rinuncia ad uno di essi. La normativa prevede che per il docente in questione scatti una sanzione, come sancito dall’articolo 14/1 dell’OM 112/2022.

Classico caso quello di un docente che riceve due spezzoni al 30/6/2024 da GPS, in due scuole diverse. Capita spesso, per questioni logistiche, di tempo e di impegni personali, che un docente abbia la necessità di rinunciare a una delle due cattedre ricevute. In questo caso, si deve procedere al rifiuto di una delle due supplenze, mentre per l’altra si prende regolarmente servizio il 1 settembre.

La nuova graduatoria

Il dubbio in questo caso riguarda il tipo di sanzioni cui si va incontro, e se queste impediscano di accettare eventuali chiamate dalle graduatorie di istituto. Va infatti considerato che il prossimo anno si apre una nuova graduatoria, e dunque molti docenti attendono di partecipare regolarmente alla GPS 2024-2026.

In questo caso però, il docente, dal momento che ha rinunciato alla supplenza conferita (anche se si tratta solo di uno degli spezzoni attribuiti), pur non perdendo lo spezzone accettato va incontro alle sanzioni previste. Questo significa che non potrà ottenere supplenze al 30/06 e al 31/08, per l’a.s. 2023/24, da GPS e dalle GI per tutte le classi di concorso/posti cui ha titolo.

Le sanzioni

Nessun sanzione invece per quel che riguarda la possibilità di ottenere graduatorie di istituto su supplenze temporanee per cause come malattia, infortunio, maternità ecc…

Il docente mantiene anche inalterate le sue possibilità di aggiornare la GPS 2022/24 e partecipare alle supplenze a.s. 2024/25.