Cosa succede se invio mad e sono in Gps: si possono mandare le mad ed essere iscritti in una graduatoria provinciale?
Come ogni anno nel periodo delle convocazioni (e delle mancate convocazioni) per le supplenze Gps torna di moda la questione riguardanti i docenti inseriti nelle GPS di prima e seconda fascia che, alla luce dell’essere rimasti senza incarico di supplenza, desiderano provare a ottenere un contratto a tempo determinato mediante domanda di messa a disposizione (MAD) per scuola di province diverse da dove sono in graduatoria.
Il divieto per molti docenti
Come ogni anno purtroppo la risposta è che non è possibile, per i docenti inseriti in queste graduatorie, presentare domande di messa disposizione.
La norma in questo caso è molto esaustiva, e specifica come “in caso di esaurimento delle graduatorie d’istituto il dirigente scolastico conferisce la supplenza all’aspirante che ha manifestato la propria disponibilità e che non sia inserito in alcuna graduatoria della stessa o di altra provincia”.
Dunque nessuna possibilità di presentare domanda di messa a disposizione per il personale docente inserito nelle graduatorie GPS. Lo conferma anche la circolare di quest’anno specificando come “in caso di esaurimento delle graduatorie d’istituto, anche delle scuole viciniori, il dirigente scolastico conferisce la supplenza all’aspirante che ha manifestato la propria disponibilità e che non sia inserito in alcuna graduatoria della stessa o di altra provincia“.
La procedura del dirigente scolastico
Chi invece può presentare domanda di messa disposizione deve compilare il modulo in autocertificazione ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 contenente tutte le dichiarazioni necessarie. In questo modo il dirigente può verificarne i requisiti. Uno di questi è verificare gli estremi del conseguimento del titolo di abilitazione e/o del titolo di specializzazione.
I diretti interessati devono completare la domanda con la dichiarazione esplicita dell’interessato di non essere inserito in alcuna graduatoria della stessa o di altra provincia.
E’ compito del dirigente scolastico verificare l’esaurimento delle graduatorie della propria istituzione e delle graduatorie delle scuole viciniori, per poi convocare i docenti che hanno presentato domanda di messa a disposizione e assegnare una supplenza agli aspiranti che hanno conseguito il titolo di studio previsto o che lo stanno conseguendo.
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