Graduatorie, Gps e supplenze

Scorrimento graduatorie Gae 2023: che fine faranno i 10.345 posti non ancora assegnati

Sta facendo discutere la quota di posti residui dalle immissioni in ruolo che non sono stati assegnati e che secondo anticipazioni, non ancora ufficializzate (nel decreto autorizzativo si parla di 30mila posti) andranno a confluire nella nuova procedura in programma nelle prossime settimane riservata alla stabilizzazione dei precari.

Fase straordinaria Pnrr

La discussione ruota attorno alla gestione di questi posti residui. Le immissioni in ruolo sono complete in vista del nuovo anno scolastico iniziato questa settimana. Per i posti comuni le cifre parlano di 27.108 su 32.784 posti di contingente (pari a 82,7%). Quindi risultano non assegnati 5.676 posti.

Le nomine in ruolo su sostegno sono 13.354 su 18.023 posti di contingente (pari al 74,1%), con 4.669 posti non assegnati. Così si arriva al totale dei posti non assegnati, residui dalle immissioni in ruolo 2023/24 di 10.345 posti. Posti che come detto, ormai è ufficiale andranno a finire al concorso della fase straordinaria PNRR.

L’autorizzazione del bando

Il Ministero annuncia infatti che “i 10.345 posti residui del contingente autorizzato saranno coperti con supplenze annuali per l’a.s.2023/2024, ma dovranno anche essere utilizzati per incrementare le disponibilità per il primo concorso PNRR portandole a 40.561 (26.777 su posto comune e 13.784 su sostegno).” Resta però la cifra contenuta nel decreto attuativo in gazzetta ufficiale in cui questi posti non sono ancora inseriti.

Questo significa che i posti per il primo concorso della fase straordinaria del PNRR si trasformeranno in posti a disposizione per i ruoli da attribuire nel 2024/25 attraverso il concorso PNRR. Il Ministero ha già provveduto ad acquisire in via ufficiale l’autorizzazione al bando per 30.216 posti, cui bisogna aggiungere i 10.345.

Lo scorrimento delle graduatorie

Il concorso dovrebbe essere bandito sia per secondaria che infanzia /primaria, posto comune e sostegno. In questo senso è arrivato il parere favorevole del CSPI sul nuovo Regolamento. Ora resta da capire quale sarà il contingente per regione/classe di concorso.

Il fatto che questi 10.345 posti non siano stati utilizzati per lo scorrimento di GaE e concorsi lascia intendere che le operazioni di immissione in ruolo si siano concluse con l’intero scorrimento delle graduatorie e non siano più possibili assunzioni per carenza degli insegnanti nelle province/regioni in cui questi posti erano stati destinati.

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