Scuola

Percorsi abilitanti docenti 2023: in avvio, sbloccano la partenza dei concorsi ordinari

Si avvia a una decisa rivoluzione il modo di concepire l’accesso alla professione docente, in virtù delle modifiche apportate dall’attuale ministero che ha proseguito idealmente il lavoro fatto dal precedente. I cambiamenti riguardano soprattutto il sistema di reclutamento nella scuola secondaria.

Stabilizzazione di 40mila docenti

L’introduzione di tutta una serie di corsi universitari per acquisire i cfu, in particolare, si intreccia a doppio filo con la nuova metodologia di selezione basata su concorsi scuola semplificati. Proprio il ritardo nell’avvio di questi corsi universitari, che naturalmente prima hanno bisogno di essere completati per entrare in funzione, sta bloccando l’avvio dei concorsi ordinari da parte del ministero.

Nel frattempo però il ministero sta per avviare il primo dei suoi concorsi relativi alla propria gestione, il concorso straordinario ter riservato ai precari che conta di stabilizzare fino a 40mila docenti. Il decreto attuativo è già stato pubblicato in gazzetta ufficiale, mentre per il bando bisognerà aspettare ancora qualche settimana. Il ministero ha comunque intenzione di far partire le prove entro la fine dell’anno.

Il tirocinio diretto

Si va dai corsi abilitanti da 60 CFU per chi vuole insegnare una disciplina specifica nella scuola secondaria ai percorsi formativi transitori da 30 CFU per docenti abilitati su altro grado/classe di concorso o specializzati in sostegno, passando da due tipi di percorsi formativi transitori da 30 CFU e percorsi formativi post-concorso da 30 o 36 CFU/CFA pensati per i vincitori di concorso che non sono ancora abilitati.

Il percorso in questione prevede l’acquisizione di almeno 10 CFU/CFA di area pedagogica, e attività di tirocinio diretto e indiretto non inferiore a 20 CFU/CFA. Per ogni CFU/CFA di tirocinio, l’impegno in presenza nelle classi non può essere inferiore a 12 ore.

I percorsi transitori

La prova finale consiste in una prova scritta e in una lezione simulata, caratterizzata da una sintetica analisi critica di episodi, casi, situazioni e problematiche verificatisi durante il tirocinio diretto e indiretto svolto nel percorso.

Ci saranno anche percorsi formativi transitori abilitanti da 30 CFU per docenti abilitati su altro grado/classe di concorso oppure specializzati sostegno.

I percorsi universitari prevedono costi calmierati a livello nazionale in modo da uniformare la proposta e non creare diseguaglianze tra le varie geografiche svantaggiando alcuni docenti rispetto ad altri.

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